Natuzzi: raggiunta intesa, 1400 in solidarietà

Lo stabilimento Natuzzi di Santeramo
BARI - Schiarita all'orizzonte per i lavoratori Natuzzi. Contratto di solidarietà per 1.400 lavoratori. Ritorno al lavoro, sempre in 'solidarietà', per circa cento lavoratori ora in cig; cigs per 309 persone, con impegno a collocarle gradualmente nelle 'newco' e azienda che anticipa la 'solidarietà': è la bozza di accordo tra sindacati e Natuzzi raggiunta a Roma. A renderlo noto la Feneal Uil Puglia.
L'ipotesi di intesa è stata raggiunta dopo cinque ore di confronto oggi a Roma nella sede di Confindustria.

Altri investimenti saranno effettuati sulla formazione del personale. Inoltre viene previsto un intervento sul contenimento del costo del lavoro, attraverso il salario accessorio, limitato alla durata del piano industriale fino al 2018. Viene previsto il coinvolgimento delle Rsu e delle Organizzazioni sindacali per monitorare gli investimenti, mentre per la riorganizzazione di ogni singolo stabilimento verrà costituita una commissione nazionale per la verifica delle strategie complessive del gruppo Natuzzi. La parola, adesso, passa ora ai lavoratori che dovranno decidere dopo le assemblee che si terranno negli stabilimenti Natuzzi a partire dal prossimo 19 gennaio. “Un accordo positivo – secondo il Segretario nazionale della Filca Cisl, Paolo Acciai – che permette la ricollocazione di dipendenti attualmente in cassa integrazione, prevedendo da subito il ritorno al lavoro per centinaia dipendenti”. Di “nuove relazioni industriali che prevedono la partecipazione dei lavoratori alle strategie organizzative ed economiche dell'azienda” parla il Segretario interregionale della Filca Cisl, Crescenzo Gallo, il quale auspica la garanzia d’occupazione per tutti i dipendenti.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto