Perugia-Bari: la gara della verità. All'andata fu la prima sconfitta dell'anno

(Foto: Gdp Photos / F.D'Agostino)

di Francesco D'Agostino - Seconda giornata di ritorno del campionato cadetto. Dopo il deludente pareggio a reti bianche contro l'Entella, i biancorossi di mister Nicola saranno di scena al "Renato Curi" di Perugia. Una gara sulla carta abbastanza difficile, vista anche la gara di andata quando gli umbri si imposero a Bari con un gioco nettamente superiore all'undici di Devis Mangia.
Nei 21 precedenti tra le due squadre 7 sono state le vittorie dei galletti, 8 i pareggi e 6 le sconfitte. Tra le tante gare del passato ricordiamo Perugia-Bari 1-2 del campionato di serie A 1999-2000. Una vittoria amara, che sfociò in una famosa lite tra l'allora presidente dei biancorossi Vincenzo Matarrese e l'ex partron dei grifoni, Luciano Gaucci.
L'arbitro designato per l'incontro è il signor Fabbri della sezione di Ravenna, coadiuvato dagli assistenti Citro e Gori.

PERUGIA L'esperienza di Taddei e Giacomazzi, passando per i talenti di Verre e Falcinelli tanto per citarne alcuni. La squadra di mister Camplone, sebbene neopromossa, rappresenta uno degli organici più completi del campionato cadetto come testimoniano i risultati. Soltanto cinque sconfitte quest'anno, bottino importante superato soltanto dalla capolista Carpi con solo tre gare perse. Ma le quotazioni degli umbri sono in ribasso, viste le ultime due deludenti sconfitte con  la compagine emiliana del Carpi ed il rinnovato Bologna. Attualmente i grifoni si collocano decimi, a sole due lunghezze dalla zona playoff ,occupata dai delfini pescaresi.
Per la gara di domani il Perugia dovrà rinunciare ad importanti pedine come Giacomazzi, il terzino Del Prete, Rabusic e Lo Porto. Mister Camplone opta per il 4-3-3 con ancora dei dubbi da sciogliere solamente alla vigilia della partita. In difesa quindi toccherà a Comotto e Goldaniga. Rebus in attacco invece, tre maglie da titolare per cinque contendenti.

BARI  Alla vigilia del match contro il Perugia l’unica novità in difesa davanti al numero 22 Donnarumma dovrebbe essere quella rappresentata dal difensore rumeno Rada, che potrebbe giocare con Camporese e Filippini, quest’ultimo favorito su Salviato.  A centrocampo, al posto dello squalificato Romizi, troverà posto Donati con al suo fianco il rientrante Minala e Schiattarella. Sulle fasce agiranno Sabelli e Defendi, con Calderoni in panchina; l’attacco sarà lo stesso di sabato scorso con Ciccio Caputo ed Ebagua. Saranno ben tre infine gli ex del Bari ora al Perugia: Davide Lanzafame, a Bari dal 2007 al 2009;  Alessandro Crescenzi, a Bari nella stagione 2011-2012 con Torrente; Marco Fossati, a Bari la scorsa stagione.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

PERUGIA (4-3-3):  Provedel; Vinicius, Giacomazzi, Goldaniga, Crescenzi; Verre, Fossati, Nicco; Lanzafame, Falcinelli, Fabinho. All. Camplone

BARI (3-5-2) Donnarumma, Salviato, Camporese, Filippini, Sabelli, Schiattarella, Donati, Defendi, Calderoni, Caputo, Ebagua. All. Nicola

Arbitra Fabbri di Ravenna