di Stella Dibenedetto - La Roma non sa più vincere. Dopo i pareggi con Lazio e Palermo, finisce 1-1 il match contro la Fiorentina, valido per la prima giornata di ritorno del campionato di serie A. Un risultato che permette alla Juventus, vittoriosa nel pomeriggio sul Chievo, di portarsi a +7 sui giallorossi.
Contro la sua Roma, Vincenzo Montella schiera la miglior formazioni possibile affidandosi alla vena ritrovata di Mario Gomez, supportato da Cuadrado alle sue spalle. Rudi Garcia, invece, si affida al tridente formato dall’ex Ljajic, Totti e Iturbe mentre a centrocampo con De Rossi e Nainggolan c’è Strootman al posto di Pjanic.
Il primo tempo è tutto della squadra viola. La Fiorentina crea più occasioni da gol e mette più volte in difficoltà i giallorossi. La rete di Mario Gomez che permette alla squadra gigliata di passare in vantaggio è frutto di una pressione costante da parte degli uomini di Montella che non lasciano ai giallorossi neanche il tempo di respirare.
Nella ripresa, però, la Roma cambia faccia. Garcia inserisce la classe di Pjanic al posto dell’olandese Strootman, colpito al ginocchio operato che l’ha tenuto lontano dai campi per mesi (fortunatamente si parla di una semplice contusione). Con l’ingresso del bosniaco si sveglia anche Iturbe che, con la sua velocità, ha distrutto la difesa viola permettendo alla squadra di Garcia di acciuffare il pareggio con Ljajic che ha trasformato l’assist dell’ex veronese. La Roma, poi, va vicina al raddoppio ma proprio Iturbe si è fatto respingere la palla da Tatarusanu.
Contro la sua Roma, Vincenzo Montella schiera la miglior formazioni possibile affidandosi alla vena ritrovata di Mario Gomez, supportato da Cuadrado alle sue spalle. Rudi Garcia, invece, si affida al tridente formato dall’ex Ljajic, Totti e Iturbe mentre a centrocampo con De Rossi e Nainggolan c’è Strootman al posto di Pjanic.
Il primo tempo è tutto della squadra viola. La Fiorentina crea più occasioni da gol e mette più volte in difficoltà i giallorossi. La rete di Mario Gomez che permette alla squadra gigliata di passare in vantaggio è frutto di una pressione costante da parte degli uomini di Montella che non lasciano ai giallorossi neanche il tempo di respirare.
Nella ripresa, però, la Roma cambia faccia. Garcia inserisce la classe di Pjanic al posto dell’olandese Strootman, colpito al ginocchio operato che l’ha tenuto lontano dai campi per mesi (fortunatamente si parla di una semplice contusione). Con l’ingresso del bosniaco si sveglia anche Iturbe che, con la sua velocità, ha distrutto la difesa viola permettendo alla squadra di Garcia di acciuffare il pareggio con Ljajic che ha trasformato l’assist dell’ex veronese. La Roma, poi, va vicina al raddoppio ma proprio Iturbe si è fatto respingere la palla da Tatarusanu.