ALTAMURA - Dopo essere stato protagonista di più scippi ai danni di anziane donne della città murgiana, un 32enne altamurano è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Altamura in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per tentata rapina e lesioni in danno di una 71enne del luogo. Il provvedimento è stato emesso grazie ad una efficace attività investigativa svolta dai Carabinieri, che, dopo la violenta aggressione subita dalla donna ad opera di un giovane che l’aveva assalita mentre usciva da uno studio medico, avevano raccolto a carico di quest’ultimo una corposa serie di indizi consistenti essenzialmente in precise testimonianze, relazionate in apposita informativa diretta alla Procura del capoluogo.
In particolare l’uomo, il pomeriggio del 23 settembre dello scorso anno, effettuava dapprima un “sopralluogo” all’interno di uno studio medico del posto entrando nella sala d’attesa e chiedendo ai presenti la presenza o meno del medico per poi allontanarsi. La vittima, dopo la visita, mentre era intenta a scendere le scale, notava fermo lungo le rampe il soggetto poco prima entrato nello studio che, dopo averla improvvisamente aggredita, tentava di strapparle la catenina dal collo, causandole alcune lesioni e poi, non riuscendo poiché la catenina non si spezzava la tirava con forza facendola cadere dalle scale. A quel punto il malfattore si dava alla fuga.
Il 32enne che non è nuovo a questo genere di reati – difatti era già agli arresti domiciliari per un altro scippo recentemente commesso in danno di un anziana donna del luogo – dopo l’arresto è stato trasferito presso il carcere di Bari.
Il muro del timore e del silenzio di vittime e testimoni, scalfito in quest’occasione dalla voglia di giustizia e dal senso civico di coloro che hanno collaborato alle investigazioni dei carabinieri di Altamura, ha consentito l’identificazione e l’arresto di un’impenitente scippatore che stava spadroneggiando per le vie del centro storico della cittadina federiciana.
In particolare l’uomo, il pomeriggio del 23 settembre dello scorso anno, effettuava dapprima un “sopralluogo” all’interno di uno studio medico del posto entrando nella sala d’attesa e chiedendo ai presenti la presenza o meno del medico per poi allontanarsi. La vittima, dopo la visita, mentre era intenta a scendere le scale, notava fermo lungo le rampe il soggetto poco prima entrato nello studio che, dopo averla improvvisamente aggredita, tentava di strapparle la catenina dal collo, causandole alcune lesioni e poi, non riuscendo poiché la catenina non si spezzava la tirava con forza facendola cadere dalle scale. A quel punto il malfattore si dava alla fuga.
Il 32enne che non è nuovo a questo genere di reati – difatti era già agli arresti domiciliari per un altro scippo recentemente commesso in danno di un anziana donna del luogo – dopo l’arresto è stato trasferito presso il carcere di Bari.
Il muro del timore e del silenzio di vittime e testimoni, scalfito in quest’occasione dalla voglia di giustizia e dal senso civico di coloro che hanno collaborato alle investigazioni dei carabinieri di Altamura, ha consentito l’identificazione e l’arresto di un’impenitente scippatore che stava spadroneggiando per le vie del centro storico della cittadina federiciana.
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