Champions: Tevez-Morata e la Juve vola. Suarez stende il Manchester City
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LE CRONACHE: la Juventus, sostenuta da un instancabile e chiassoso pubblico, trova la rete del vantaggio al 13esimo minuto con Carlitos Tevez al suo quarto centro in questa Champions League; l’ex Boca comincia l’azione servendo Morata che calcia debole in porta ma Weidenfeller la combina grossa deviando proprio sui piedi fortunati dell’argentino.
La gioia bianconera dura solo cinque minuti perché al 18’ le vespe agguantano il pareggio: è il festival dell’errore allo Juventus Stadium dopo la papera del portiere tedesco perché Chiellini scivola sciaguratamente concedendo a Reus il vis-a-vis con Buffon trafitto dal fenomenale ragazzino tedesco.
Intorno alla mezzora noie muscolari impediscono a Pirlo di proseguire il match; lo rileverà il cileno Pereyra.
Verso la fine del primo tempo, al minuto 43, un eccellente Morata, proprio nel momento migliore degli ospiti, segna il 2 a 1 spingendo in rete il rasoterra chirurgico di un sempre straordinario Pogba.
Buona Juve nella ripresa, tuttavia meno divertente rispetto il primo tempo. Per poco Tevez al 70esimo non la chiude sfiorando il palo con un destro dal limite.
In Inghilterra uno strepitoso Barcellona batte 2 a 1 il City di Pellegrini. Non segna, ma la prestazione di Lionel Messi è a dir poco sontuosa, nonostante il penalty sbagliato all’ultimo minuto.
Il vantaggio catalano arriva al 16esimo col pistolero Suarez che sfrutta un rimpallo con Kompany sul traversone di Messi prima di impallinare Hart col sinistro.
L’uruguayano si ripete al 30’: ottimo il suo inserimento in spaccata sul cross basso di Jordi Alba dall’out di sinistra.
A inizio secondo tempo Nasri va vicino al gol ma Pique si immola sulla sua conclusione salvando i propri compagni. El Kun, però, non sbaglia al 69esimo quando in volata anticipa i centrali del Barca sulla deliziosa sponda d’esterno di Silva; destro potente sotto l’incrocio del capocannoniere della Premier League, nulla da fare per ter Stegen.
Al 75esimo doppio giallo per Clichè che lascia i padroni di casa in inferiorità numerica. Al 94esimo Zabaleta stende Messi in area di rigore. La stessa pulce si incarica del tiro dal dischetto ma, prima si fa parare l’esecuzione da Hart, poi a porta vuota, sulla respinta del portiere, non inquadra clamorosamente la porta di testa.
Le gare di ritorno si giocheranno mercoledì 18 marzo mentre domani sera si chiuderà il turno di andata con gli incontri tra Bayer Leverkusen-Atletico Madrid e Arsenal-Monaco.
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