TORINO - "Se il 9 luglio, o intorno a quella data, non ci sarà una sentenza chiara e inequivocabile, sono pronto a restituire la parola agli elettori". Così il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, durante un intervento alla direzione regionale del Pd sul caso delle presunte firme false a suo sostegno. Nei giorni scorsi il Tar ha ammesso il ricorso principale contro il governatore, subordinando l'inchiesta all'esito dell'indagine preliminare sulla vicenda della Procura.