BARI - “Non abbiamo alcuna intenzione di indulgere nello scandalismo o nel populismo. Riteniamo che i costi della democrazia possono coincidere con quelli della politica quando sono sottoposti a verifica e trasparenza e siano compatibili e relazionati al contesto.
Per questo consideriamo insufficiente il silenzio e qualche timido commento che abbiamo sentito dal Comune di Bari in relazione al funzionamento delle Commissioni e dei Municipi.
Ci stupisce in particolare l’atteggiamento del Presidente del Consiglio comunale da cui ci si deve aspettare non giustificazioni ma proposte tese a risolvere le situazioni e ad evitare abusi o degenerazioni.
Proposte, interventi, modifiche nelle regole che in altri livelli istituzionali sono state presentate, valutate ed accolte quando sono emersi disinvolte interpretazioni, comportamenti disomogenei, sospetti di abusi nell’esercizio della politica.
Forse una maggiore attenzione del Sindaco incoraggerebbe anche il suo Presidente del Consiglio ad esercitare i propri compiti in modo propositivo e meno notarile”.
Così in una nota il Presidente del Gruppo consiliare Sel, Michele Losappio.
Per questo consideriamo insufficiente il silenzio e qualche timido commento che abbiamo sentito dal Comune di Bari in relazione al funzionamento delle Commissioni e dei Municipi.
Ci stupisce in particolare l’atteggiamento del Presidente del Consiglio comunale da cui ci si deve aspettare non giustificazioni ma proposte tese a risolvere le situazioni e ad evitare abusi o degenerazioni.
Proposte, interventi, modifiche nelle regole che in altri livelli istituzionali sono state presentate, valutate ed accolte quando sono emersi disinvolte interpretazioni, comportamenti disomogenei, sospetti di abusi nell’esercizio della politica.
Forse una maggiore attenzione del Sindaco incoraggerebbe anche il suo Presidente del Consiglio ad esercitare i propri compiti in modo propositivo e meno notarile”.
Così in una nota il Presidente del Gruppo consiliare Sel, Michele Losappio.