BARI - La quinta tappa del Vetrère Jazz Festival plus ospita i Fabularasa, un “laboratorio artigianale” di suoni, musiche e versi, aperto a Bari dal febbraio 2004. Sabato 28 febbraio, dalle 21.00, a Palazzo Ammazzalorsa (via Trieste, 12 – Bisceglie), vanno in scena le canzoni schiette e levantine di Luca Basso, voce; Vito Ottolino, chitarre; Poldo Sebastiani, basso elettrico, loop-station; Giuseppe Berlen, batteria e percussioni.
La loro è una musica “fatta a mano”. Essenze di jazz, sonorità spaziose e mediterranee, un’attitudine sartoriale nello scrivere e suonare, testi levigati, influenze di fusion e world music, la luce meridiana e la perizia artigianale negli arrangiamenti la rendono unica. Le orchestrazioni – assieme a testo, melodia e armonia – diventano parte fondamentale della composizione. Inoltre, per la cura particolare riservata ai versi, il gruppo ha guadagnato i commenti lusinghieri, fra gli altri, di Dacia Maraini, Michele Serra e Fernanda Pivano.
Nutrito il curriculum dell'ensemble: nel 2012, ha conquistato il terzo posto nella classifica della Targa Tenco per la categoria “Miglior album dell’anno”, vinta dagli Afterhours; la targa per la miglior musica al Premio Bindi 2011; il Premio Recanati Musicultura “Nuove tendenze della canzone d’autore” nel 2005; il premio “Una canzone per Amnesty International” nel 2004.
Due, invece, gli album all’attivo. Il primo, En plein air, uscito nel 2008 all’interno del catalogo Radar della prestigiosa etichetta EGEA, e D’amore e di marea, secondo lavoro pubblicato a cinque anni di distanza per la stessa casa discografica.
Accanto alle loro note non mancheranno le degustazioni dei vini e delle bontà firmate Vetrère e Granoro "Dedicato".
Info&prenotazioni al 327.35.28.855
http://bit.ly/Fabularasa
La loro è una musica “fatta a mano”. Essenze di jazz, sonorità spaziose e mediterranee, un’attitudine sartoriale nello scrivere e suonare, testi levigati, influenze di fusion e world music, la luce meridiana e la perizia artigianale negli arrangiamenti la rendono unica. Le orchestrazioni – assieme a testo, melodia e armonia – diventano parte fondamentale della composizione. Inoltre, per la cura particolare riservata ai versi, il gruppo ha guadagnato i commenti lusinghieri, fra gli altri, di Dacia Maraini, Michele Serra e Fernanda Pivano.
Nutrito il curriculum dell'ensemble: nel 2012, ha conquistato il terzo posto nella classifica della Targa Tenco per la categoria “Miglior album dell’anno”, vinta dagli Afterhours; la targa per la miglior musica al Premio Bindi 2011; il Premio Recanati Musicultura “Nuove tendenze della canzone d’autore” nel 2005; il premio “Una canzone per Amnesty International” nel 2004.
Due, invece, gli album all’attivo. Il primo, En plein air, uscito nel 2008 all’interno del catalogo Radar della prestigiosa etichetta EGEA, e D’amore e di marea, secondo lavoro pubblicato a cinque anni di distanza per la stessa casa discografica.
Accanto alle loro note non mancheranno le degustazioni dei vini e delle bontà firmate Vetrère e Granoro "Dedicato".
Info&prenotazioni al 327.35.28.855
http://bit.ly/Fabularasa
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Cultura e Spettacoli