BARI - “La Commissione europea ha dato il via libera al programma operativo nazionale Cultura e Sviluppo, da 490 milioni. La Puglia, insieme al Molise, per il periodo 2014-2020, non avrà una gestione separata dei fondi comunitari a disposizione, ma una regia unitaria. Ebbene, mentre tutte le Regioni interessate hanno già avviato la programmazione e individuato gli obiettivi, la Puglia è non pervenuta. Busso alla porta della Giunta regionale, allora, per avere lumi sull’assenza della nostra Regione”. lo dichiara il Vicepresidente del Consiglio regionale, Nino Marmo.
“In particolare – prosegue - sarà unitaria la gestione delle risorse del Fondo europeo di Sviluppo regionale, del Fondo Sociale europeo e del Fondo di Sviluppo rurale. Il Molise, a differenza nostra, ha già inviato il Por a Bruxelles, prima del 15 febbraio. E la Puglia? Come mai è l’unica Regione di cui non c’è traccia? Eppure, i 490 milioni di euro, a disposizione delle Regioni meridionali, possono costituire una grande opportunità per la pianificazione strategica. Eppure, il silenzio regna sovrano, mentre Regioni come la Toscana, la Sicilia, il Molise, hanno già fatto tutti i bandi e attendono l’arrivo dei fondi a marzo, per poter iniziare a liquidare già ad aprile. Comprendo che la sinistra sia particolarmente impegnata, ormai da anni, solo sul fronte elettorale –conclude Marmo- ma se si degnasse di non far perdere milioni di euro alla Puglia, gliene saremmo infinitamente grati…”.
“In particolare – prosegue - sarà unitaria la gestione delle risorse del Fondo europeo di Sviluppo regionale, del Fondo Sociale europeo e del Fondo di Sviluppo rurale. Il Molise, a differenza nostra, ha già inviato il Por a Bruxelles, prima del 15 febbraio. E la Puglia? Come mai è l’unica Regione di cui non c’è traccia? Eppure, i 490 milioni di euro, a disposizione delle Regioni meridionali, possono costituire una grande opportunità per la pianificazione strategica. Eppure, il silenzio regna sovrano, mentre Regioni come la Toscana, la Sicilia, il Molise, hanno già fatto tutti i bandi e attendono l’arrivo dei fondi a marzo, per poter iniziare a liquidare già ad aprile. Comprendo che la sinistra sia particolarmente impegnata, ormai da anni, solo sul fronte elettorale –conclude Marmo- ma se si degnasse di non far perdere milioni di euro alla Puglia, gliene saremmo infinitamente grati…”.
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