TARANTO - Si registra ancora la presenza dei tir in presidio dinanzi al varco C dell'Ilva di Taranto. Al termine della terza settimana di protesta, protestano gli autotrasportatori dell'indotto che non percepiscono le spettanze da sette mesi e pretendono garanzie dall'azienda in amministrazione straordinaria e dal governo. Già da ieri è stato ridotto a 20 il numero dei mezzi a cui viene consentito il passaggio dalla portineria imprese per il trasporto delle materie prime. Se non arriveranno risposte certe, i camionisti non escludono il blocco totale dei rifornimenti. Sarà difficile, tuttavia, che gli autotrasportatori potranno ottenere garanzie prima di venerdì prossimo, quando è previsto un nuovo vertice in quel di Palazzo Chigi.