Addio al segreto bancario grazie allo scambio di informazioni. Lo prevede l'intesa tra Italia e Svizzera firmato a Milano. L'accordo consente "immediatamente" alle autorità italiane di individuare potenziali evasori che detengono patrimoni in territorio svizzero e, secondo il Mef, sarà quindi di stimolo al rientro con la voluntary disclosure.
A siglare l'intesa il ministro Pier Carlo Padoan e il consigliere federale Widmer Schulumps. Il ministro dell'Economia ha annunciato anche che il 26 febbraio l'Italia firmerà un accordo in materia fiscale anche con il Liechtenstein.
''In un'ottica di lungo termine'' l'accordo con la Svizzera porterà ''grandi benefici per le finanze pubbliche'', commenta a caldo il ministro Padoan, che aggiunge scherzando, sui possibili ricavi dell'accordo: ''A bilancio questo accordo è postato un euro ma azzardo una previsione, sarà più di un euro. Mi fermo qui non vado oltre''.
Soddisfatto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che su twitter commenta così: "Oggi è stato siglato l'accordo con la Svizzera sul segreto bancario: miliardi di euro che ritornano allo Stato #lavoltabuona #comepromesso"
A siglare l'intesa il ministro Pier Carlo Padoan e il consigliere federale Widmer Schulumps. Il ministro dell'Economia ha annunciato anche che il 26 febbraio l'Italia firmerà un accordo in materia fiscale anche con il Liechtenstein.
''In un'ottica di lungo termine'' l'accordo con la Svizzera porterà ''grandi benefici per le finanze pubbliche'', commenta a caldo il ministro Padoan, che aggiunge scherzando, sui possibili ricavi dell'accordo: ''A bilancio questo accordo è postato un euro ma azzardo una previsione, sarà più di un euro. Mi fermo qui non vado oltre''.
Soddisfatto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che su twitter commenta così: "Oggi è stato siglato l'accordo con la Svizzera sul segreto bancario: miliardi di euro che ritornano allo Stato #lavoltabuona #comepromesso"