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| (LaPresse/F.Ferrari) |
La squadra di Allegri si dimostra sicuramente più europea di quella di Conte, utilizzando l’arma della corsa e del contropiede, trascinata da Alvaro Morata, l’attaccante giusto per questo sistema di gioco. Lo spagnolo, autore di un assist per il vantaggio di Tevez e della rete del 2-1, sfrutta benissimo le sue caratteristiche migliori, quali velocità e capacità di saltare l’uomo, mandando in crisi troppo spesso la confusionaria difesa dei tedeschi. Dopo un inizio in maglia bianconera un po’ deludente, le prestazioni del puntero ex Real Madrid sono in crescendo, e quella di ieri potrebbe essere stata la partita giusta per dargli quella sicurezza nei suoi mezzi. Ottima anche la prova di Carlos Tevez, che dopo le ultime gare in cui sembrava un po’ appannato, nel match contro il Borussia ritorna il solito leone, realizzando il gol dell’1-0 in collaborazione con il difensore ospite Hummels, e facendo tanto movimento in avanti. Bene anche Pogba in mediana, che, tolto qualche leziosismo perdonabile a un giovane, da sfoggio della sua immensa classe, fornendo tra l’altro, a Morata, la palla per il raddoppio bianconero. In difesa infine ottimo Bonucci, puntuale nelle chiusure e preciso nei lanci, a dimostrazione della sua crescita esponenziale. Male invece Chiellini, colpevole sul gol di Reus, complice anche uno sfortunato scivolone da parte del difensore toscano, e Vidal, che come trequartista continua a mostrare i suoi limiti. Infatti, spostato in mezzo dopo l’infortunio di Pirlo, riprende i suoi consueti ritmi.
La prossima gara la Juventus la disputerà questo lunedì all’Olimpico contro la Roma di Rudi Garcia. Una sfida decisiva per i giallorossi, che se non dovessero riuscire a strappare i tre punti contro la Vecchia Signora, comprometterebbero ancora di più le proprie speranze di ridurne il distacco.
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