LECCE - E’ stato presentato oggi a Palazzo Carafa il progetto definitivo relativo ad un immobile destinato ai senzatetto. Si tratta di un immobile storico – ubicato in viale Gallipoli, nei pressi dell’Istituto Principe Umberto – che darà ospitalità ad una trentina di persone che si trovano in situazioni di estrema difficoltà per la mancanza di una dimora. Nella struttura è prevista anche una sala mensa, una sala adibita alla preparazione dei pasti e un piccolo presidio sanitario. “Sarà pronta nel giro di qualche mese - fa sapere l’assessore al patrimonio, Attilio Monosi – giusto il tempo per aprire il bando pubblico e avviare i lavori di ristrutturazione. Mi auguro che non ci siano ricorsi per andare avanti con maggiore speditezza”. Successivamente si dovrà procedere ad un’altra gara per la gestione della struttura.
“La situazione sociale – spiega Monosi – è diventata sempre più drammatica. la gente fa sempre più fatica a pagare gli affitti e rischia di veder revocato il mutuo e bloccata qualunque linea di credito da parte delle banche. Con questo progetto proviamo a dare una piccola risposta ai tanti bisogni, affiancandoci al grande lavoro svolto dalla Caritas e da altre associazioni come la Comunità Emmanuel”. Per la ristrutturazione dell’immobile serviranno circa 500mila euro che verranno attinti dai fondi infrastrutturali del Piano d’Ambito Sociale di Zona, ma è anche previsto un coofinanziamento da parte del Comune di Lecce.
“La situazione sociale – spiega Monosi – è diventata sempre più drammatica. la gente fa sempre più fatica a pagare gli affitti e rischia di veder revocato il mutuo e bloccata qualunque linea di credito da parte delle banche. Con questo progetto proviamo a dare una piccola risposta ai tanti bisogni, affiancandoci al grande lavoro svolto dalla Caritas e da altre associazioni come la Comunità Emmanuel”. Per la ristrutturazione dell’immobile serviranno circa 500mila euro che verranno attinti dai fondi infrastrutturali del Piano d’Ambito Sociale di Zona, ma è anche previsto un coofinanziamento da parte del Comune di Lecce.