BARI - "Sicuramente non ci arrenderemo mai fin quando questa vicenda non sarà risolta e chiarita. Purtroppo non si può vivere bene, le nostre vite sono appese ad un filo". A riferirlo all'ANSA Paola Moschetti, compagna del fuciliere tarantino Latorre, alla vigilia dei tre anni dal giorno in cui il caso Marò iniziò al largo del Kerala, in India: Quella di domani non è una ricorrenza "da festeggiare" né un "evento lieto", "l'unica cosa è la speranza che finisca tutto perché il tempo scorre". (FONTE: ANSA)