Milan, vittoria tappabuchi col Cesena: Inzaghi cala il Jack e pensa alle veronesi per tornare in alto

di Luca Losito - Il Milan piega il Cesena e respira. La classifica piange ancora, certo, ma il successo lascia intravedere qualche pallida speranza per il futuro. Jack Bonaventura, ad esempio. E il prezioso ritorno al trio di centrocampo, sempre più necessario per non stravolgere i precari equilibri di squadra. Ora, sotto con Chievo ed Hellas: altre due gare per risalire e dare un senso al finale di stagione.

La vittoria è maturata sin dai primi minuti, col Milan che ha rintanato subito i romagnoli nella propria area di rigore. Dopo il dubbio fuorigioco che ha cancellato il gol di Poli, è arrivata la sassata vincente di Bonaventura da fuori area. L'1-0 ha rallentato i rossoneri, che nel finale di tempo hanno visto Abbiati sventare con un miracolo il possibile pari di De Feudis. Nella ripresa, poi, il Milan ha concesso poco o nulla, centrando un palo con l'implacabile Bonaventura e firmando il 2-0 con Pazzini, che al 90' ha trasformato un generoso rigore guadagnato dal buon Antonelli. Di lì a poco, il triplice fischio.

Questa la sintesi di un match che non ha certo entusiasmato i cuori rossoneri, ma che se non altro permette ad Inzaghi di riportare in quota i suoi, ora ottavi con Toro e Palermo, e di poter lavorare con maggiore serenità alla preparazione delle prossime cruciali tappe. Il calendario sembra favorevole, c'è la doppia sfida con le veronesi, sempre che il Diavolo non decida di tornare ad autodisinnescarsi.

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