RACALE (Lecce) - Si è tenuto venerdì 30 gennaio a Racale presso i locali della cooperativa Acli, il primo incontro del costituendo comitato "Voce dell'ulivo", composto da agricoltori, trasformatori e cooperative di produttori operanti nel settore olivicolo.
Scopo dell’incontro è promuovere azioni concrete e immediate al fine di stimolare gli enti preposti ad attuare tutti gli interventi necessari e indispensabili ad arginare il fenomeno del disseccamento rapido dell’ulivo.
Tenendo conto che le azioni fin qui prodotte non hanno determinato nessun risultato concreto, è emersa in maniera unanime la volontà di dare un segnale forte alle istituzioni organizzando una “Marcia su Lecce”.
Il comitato "Voce dell'Ulivo" comunica lo STATO DI ALLERTA a tutti i salentini in vista della "MARCIA SU LECCE". In modo particolare, si invitano le aziende agricole a "SCALDARE I MOTORI" dei propri mezzi in attesa delle risultanze dell'assemblea che si terrà domenica 8 febbraio alle ore 9,30, presso Acli Racale, durante la quale verrà stabilita la data dell'evento. Tra i vari argomenti che verranno trattati nel corso dell'assemblea, la condivisione di un pacchetto di iniziative volte a proseguire l'azione di sensibilizzazione delle problematiche. Tra le ipotesi al vaglio, dopo la manifestazione a Lecce: L'OCCUPAZIONE DELLA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE. Inoltre, è sempre più forte l'idea di organizzare una nuova manifestazione a ROMA.
Il comitato "Voce dell'Ulivo" comunica lo STATO DI ALLERTA a tutti i salentini in vista della "MARCIA SU LECCE". In modo particolare, si invitano le aziende agricole a "SCALDARE I MOTORI" dei propri mezzi in attesa delle risultanze dell'assemblea che si terrà domenica 8 febbraio alle ore 9,30, presso Acli Racale, durante la quale verrà stabilita la data dell'evento. Tra i vari argomenti che verranno trattati nel corso dell'assemblea, la condivisione di un pacchetto di iniziative volte a proseguire l'azione di sensibilizzazione delle problematiche. Tra le ipotesi al vaglio, dopo la manifestazione a Lecce: L'OCCUPAZIONE DELLA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE. Inoltre, è sempre più forte l'idea di organizzare una nuova manifestazione a ROMA.