BARI - “I dati sul Pil in Italia, che vedono la Puglia in fondo alla classifica e avanti solo alla Calabria, certificano un assunto da noi sempre sostenuto: dove c’è la sinistra, c’è solo povertà”. Lo dichiara il presidente del Gruppo regionale di Forza Italia, Ignazio Zullo. “Si è sbagliato il rapporto con la grande impresa, arrivando addirittura a mettere in ginocchio il più grosso colosso industriale d’Europa come l’Ilva”, prosegue. “Ma anche la piccola e media impresa, capitolata sotto il peso delle tasse. Al di là delle chiacchiere, da Vendola ed Emiliano c’è stata poca attenzione, o totale disattenzione, anche per l’agricoltura e il commercio. Dietro i governanti di sinistra c’è uno stuolo di parassiti che vivono alle loro spalle, utili a procurare voti in cambio di prebende dalla politica. E qui, in via Capruzzi, li vediamo quotidianamente girare sotto i portici così come girano negli assessorati. Occupano tutti i posti di potere e alimentano il consenso con la clientela, sperperi e sprechi e chiamando i cittadini alla tassazione più alta d’Italia. La crisi della sanità, la Fiera del levante in stato fallimentare, l’Amtab di Bari, i Consorzi di Bonifica, tutte le partecipate in crisi. Sono solo alcuni dei tanti esempi chiave della sinistra che tassa e spreca. Una sinistra che, come diceva Montanelli - conclude Zullo - ama tanto i poveri che ogni volta che governa li aumenta di numero”.
