“Noi siamo di fronte a un virus cattivo, che ha conseguenze devastanti sulla salute delle donne, in termini di carcinoma del collo dell’utero, il Papilloma Virus, e anche per gli uomini, causando il carcinoma del faringe”.
Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola presentando questa mattina, insieme all’Assessore Regionale per le Politiche della Salute Donato Pentassuglia, il nuovo calendario vaccinale, esempio per molte altre regioni italiane, che comprende il vaccino contro il virus dell’HPV anche per i maschi.
“Noi - ha continuato il Presidente Vendola – già dal 2008 abbiamo fatto partire una campagna di screening sulle adolescenti che ha incontrato l’attenzione e il favore delle famiglie pugliesi. Ora, tutti i ragazzini maschi di dodici anni saranno chiamati dalle Asl per essere sottoposti al vaccino anti papilloma virus. È un vaccino che bonifica l’organismo del ragazzino per tutta la vita da qualunque rischio di permeabilità a un virus molto cattivo”.
“Per noi – ha concluso Vendola – la buona medicina si fa innanzitutto con la prevenzione, si fa insieme alle famiglie, si fa con gesti di responsabilità . Vaccinare un bambino è un piccolo fastidio che può evitare calvari e alla sanità pubblica può scongiurare esborsi di denaro in rincorse disperate per dare salute quando ormai è troppo tardi”.
Hanno partecipato alla conferenza stampa Michele Conversano, Past President SItI e Direttore Dipartimento Prevenzione ASL Taranto, Domenico Lagravinese, Direttore Dipartimento Prevenzione ASL Bari, Cinzia Germinario, Direttore Osservatorio Epidemiologico Regione Puglia e Ruggero Piazzolla, Segretario Regionale FIMP Puglia.
Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola presentando questa mattina, insieme all’Assessore Regionale per le Politiche della Salute Donato Pentassuglia, il nuovo calendario vaccinale, esempio per molte altre regioni italiane, che comprende il vaccino contro il virus dell’HPV anche per i maschi.
“Noi - ha continuato il Presidente Vendola – già dal 2008 abbiamo fatto partire una campagna di screening sulle adolescenti che ha incontrato l’attenzione e il favore delle famiglie pugliesi. Ora, tutti i ragazzini maschi di dodici anni saranno chiamati dalle Asl per essere sottoposti al vaccino anti papilloma virus. È un vaccino che bonifica l’organismo del ragazzino per tutta la vita da qualunque rischio di permeabilità a un virus molto cattivo”.
“Per noi – ha concluso Vendola – la buona medicina si fa innanzitutto con la prevenzione, si fa insieme alle famiglie, si fa con gesti di responsabilità . Vaccinare un bambino è un piccolo fastidio che può evitare calvari e alla sanità pubblica può scongiurare esborsi di denaro in rincorse disperate per dare salute quando ormai è troppo tardi”.
Hanno partecipato alla conferenza stampa Michele Conversano, Past President SItI e Direttore Dipartimento Prevenzione ASL Taranto, Domenico Lagravinese, Direttore Dipartimento Prevenzione ASL Bari, Cinzia Germinario, Direttore Osservatorio Epidemiologico Regione Puglia e Ruggero Piazzolla, Segretario Regionale FIMP Puglia.