FOGGIA - "Il problema è che sono ancora pochissime le persone che denunciano. Qui a Foggia si parla poco e si paga tanto". A dirlo a Foggia il presidente onorario della Federazione antiracket italiana, Tano Grasso, a margine della presentazione del suo libro 'Mai più soli' sulle vittime di estorsione e usura. "Il metro di misura della nostra attività - ha proseguito - è quello delle denunce. Qualche denuncia c'è, ma questo richiede tempo. L'associazione antiracket non è la bacchetta magica".