Russia: armi a Kiev? Conseguenze imprevedibili

MONACO - Al termine della conference-call Angela Merkel, Francois Hollande, Vladimir Putin e Petro Poroshenko, hanno proposto di incontrarsi mercoledì a Minsk, capitale della Bielorussia. Ma il leader del Cremlino Vladimir Putin ha specificato che parteciperà all'incontro solo "se entro quel giorno si riuscirà a concordare su certe posizioni".

Il percorso per una pace duratura in Ucraina resta molto spinoso e la Russia - durante le trattative par una soluzione di pace - non intende abbassare la testa di fronte agli Stati Uniti. "Il piano, discusso a Washington, di fornire armi a Kiev potrebbe avere conseguenze imprevedibili e minare gli sforzi per una soluzione politica alla crisi ucraina", ha detto il capo della diplomazia russa, Serghiei Lavrov, incontrando ieri a Monaco il segretario di stato Usa John Kerry, si legge sul Facebook del ministero degli esteri russo. Ma il segretario di Stato Usa, John Kerry, a Monaco, rassicura gli animi: "Non ci sono divisioni, noi siamo uniti, siamo uniti nella diplomazia e lavoriamo insieme, tutti d'accordo sul fatto che non possa esserci una soluzione militare".