172 Fasano-Laureto, Amati: ultimo intoppo burocratico?
BARI - "Spero che questo sia l'ultimo intoppo burocratico che sono stato chiamato a risolvere per l'ammodernamento e messa in sicurezza della 172 dir Fasano-Laureto. È frustante che per ogni passaggio amministrativo ci debba essere il mio intervento per sbloccare incomunicabilità burocratica e ritardi. Eppure pensavo che aver concepito e finanziato i lavori erano i miei due unici compiti. Invece non è stato così. Ma non mollo, ovviamente, perché è troppo importante la realizzazione del progetto per la sicurezza stradale".
Lo dichiara il Consigliere regionale Fabiano Amati, all'esito della riunione della V Commissione convocata, su mia richiesta, per rimuovere gli ultimi ostacoli burocratici prima dell'appalto.
"Nei giorni scorsi, non appena sono rientrato in Consiglio regionale, mi sono accorto che il procedimento era incagliato su un rimpallo di competenze tra Regione e Comune di Fasano e su un mancato parere della Direzione regionale dei Beni culturali.
Con la riunione di oggi si è stabilito, con leale collaborazione tra Regione e Comune di Fasano, che entro dieci giorni la Regione provvederà a definire il procedimento con provvedimento positivo".
"Circa la mancanza del parere finale della Direzione regionale dei Beni Culturali, da domani mi recherò ogni giorno presso la sua sede per ottenere il provvedimento mancante. Il tutto per conseguire rapidamente l'intesa Stato-Regioni e il relativo decreto, che è necessario per le opere di interesse nazionali, oltre alla pubblicazione del bando di gara".
Lo dichiara il Consigliere regionale Fabiano Amati, all'esito della riunione della V Commissione convocata, su mia richiesta, per rimuovere gli ultimi ostacoli burocratici prima dell'appalto.
"Nei giorni scorsi, non appena sono rientrato in Consiglio regionale, mi sono accorto che il procedimento era incagliato su un rimpallo di competenze tra Regione e Comune di Fasano e su un mancato parere della Direzione regionale dei Beni culturali.
Con la riunione di oggi si è stabilito, con leale collaborazione tra Regione e Comune di Fasano, che entro dieci giorni la Regione provvederà a definire il procedimento con provvedimento positivo".
"Circa la mancanza del parere finale della Direzione regionale dei Beni Culturali, da domani mi recherò ogni giorno presso la sua sede per ottenere il provvedimento mancante. Il tutto per conseguire rapidamente l'intesa Stato-Regioni e il relativo decreto, che è necessario per le opere di interesse nazionali, oltre alla pubblicazione del bando di gara".