A Bari il sottosegretario Lotti. "Mostriamo oggi un nuovo sud che sogna e realizza opere strategiche"

BARI - Questa mattina il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Luca Lotti, insieme al sindaco di Bari Antonio Decaro, ha partecipato al sopralluogo presso il cantiere del ponte dell'Asse nord sud, opera finanziata dal CIPE (Comitato interministeriale programmazione economica), di cui l’on. Lotti è segretario.

L’opera strategica, un ponte lungo 626 metri, sospeso a 10 metri di altezza, che collegherà via Tatarella con via Nazariantz, è frutto di un investimento di 32 milioni di euro di euro stanziati dal CIPE. Il termine dei lavori è previsto per il 2016.

A seguire il sottosegretario e il sindaco sono intervenuti, presso il palazzo della Regione Puglia di via Gentile, alla presentazione del progetto del "Nodo ferroviario di Bari - Bari sud" che è stato finanziato con fondi CIPE per un importo di 391 milioni di euro con provvedimento del 28 gennaio scorso.

Alla presentazione del progetto a cura della Italferr – azienda di Ferrovie dello Stato che ha realizzato il progetto - hanno partecipato inoltre il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e l’assessore regionale ai trasporti Gianni Giannini.

“Abbiamo mostrato al sottosegretario Luca Lotti che Bari rappresenta già oggi un nuovo sud - dichiara il sindaco Antonio Decaro - capace di mettere a valore i fondi investiti dal governo. Gli abbiamo mostrato il ponte dell'Asse nord sud, che giorno dopo giorno prende forma e che una volta terminato sarà per la città un’importante opera viaria e architettonica, e il progetto del nodo ferroviario che lo stesso sottosegretario ha contribuito a finanziare qualche settimana fa con i fondi CIPE. Il progetto di spostare il fascio di binari nella zona sud di Bari, che dieci anni fa, quando ero assessore, era un sogno, oggi è realtà.  Sono state appaltate le prime opere dalle Ferrovie dello Stato per un importo di 107 milioni di euro".

"Questo significa - prosegue - che entro la fine dell'anno potremo vedere avviati i lavori. Il nodo ferroviario non è solo un'opera che avrà una grande valenza trasportistica per Bari e per l’intera regione, ma una grande operazione di ricucitura urbanistica di due parti importanti della città che da sempre sono divise dai binari. Nella zona sud della città lo spostamento del binario che costeggia il lungomare ci permetterà di progettare un grande parco marino che si estenderà da Punta Perotti a San Giorgio e sarà attraversato da un grande percorso ciclopedonale dove oggi c'è la strada. La città di Bari non sola sa sognare, ma sa anche progettare e realizzare grandi opere come quelle che stiamo presentando oggi e che presto vedremo concretizzarsi grazie alla collaborazione e al gioco di squadra portato avanti in questi anni tra Comune, Regione e Governo nazionale”.

Durante gli incontri di questa mattina Decaro ha presentato al sottosegretario la richiesta per il finanziamento della bonifica ambientale dei cosiddetti “porti minori” della città di Bari presenti nei quartieri di Palese, santo Spirito e san Giorgio, finanziabili per un importo di circa 2 milioni di euro.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto