di Francesco D'Agostino - Sognare è lecito, ma adesso è vietato compiere ennesimi passi falsi. Il gap dalla zona play-off (sei punti) è tutto sommato colmabile considerando che nelle ultime dieci, fatta eccezione per la sfida interna col Bologna e la trasferta a Carpi, i biancorossi saranno impegnati con squadre in lizza per non retrocedere: Pro Vercelli, Ternana, Crotone,Trapani, Cittadella, Latina, Brescia e Spezia.
Con una classifica del genere sarà fondamentale fare almeno 21 punti (sette vittorie) che potrebbero garantire una certezza matematica al raggiungimento dei sospirati playoff (obiettivo impensabile ad inizio stagione se pensiamo che questa squadra è stata fondata per ammazzare il campionato cadetto).
Il primo avversario di questa serie di "finali", come ribadito a più riprese da qualche calciatore in settimana, è la Pro Vercelli. La squadra di mister Scazzola, che aveva battuto all'andata i biancorossi con un sonoro 3-0, si trova a due punti dalla zona rossa. Reduci dalla vittoria interna con il Lanciano per 2-1, i piemontesi non riescono ad ottenere il successo esterno da più di un mese.
Nei precedenti incontri tra le due squadre i galletti hanno trionfato tre volte su tre. Da ricordare il 2-1 di due stagioni fa, in una serata da incorniciare per il fantasista Nicola Bellomo, autore di una doppietta sul neutro del "Degli Ulivi" di Andria. Arbitro dell'incontro il signor Gavillucci della sezione di Latina.
BARI Dopo il pareggio interno col Pescara, Nicola perde i terzini Sabelli e Calderoni. Il primo, convocato da Di Biagio per le gare dell'under 21, non sarà sicuramente della gara mentre il secondo potrebbe mancare per un problema di natura fisica rimediato in settimana. Da valutare anche le condizioni fisiche di capitan Caputo che in allenamento ha rimediato un infortunio al ginocchio.
Confermata come coppia centrale il tandem Rinaudo-Contini. Ecco che sulle fasce spicca l'improvvisata presenza di Schiattarella, supportato da Salviato; preferito al centrale Filippini.
Triangolo di centrocampo composto da Bellomo, Donati e Romizi. In attacco spazio al tridente Ebagua, Boateng, Galano con Caputo in panchina per le sue condizioni fisiche precarie.
PRO VERCELLI Oltre ad Emmanuello, impegnato con l’Under 20, non ci sarà lo squalificato Castiglia e il centrale Coly. Scazzola si affida al consueto 4-4-2 con il temibile tandem offensivo composto da Di Roberto e Marchi, autore all'andata di una formidabile tripletta. A centrocampo rombo formato da Musacci, Fabiano, Ardizzone e Scavone, ex della gara a Bari nella stagione 2011-12. Difesa composta da Cosenza, Milesi, Germano e Scaglia, secondo ex dell'incontro: in Puglia dal 2004 al 2007 con la casacca biancorossa.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
Bari (4-3-3): Guarna; Salviato, Contini, Rinaudo,Schiattarella; Bellomo, Donati, Romizi; Galano, Ebagua, Boateng. All. Nicola.
Pro Vercelli (4-4-2): Russo; Germano, Milesi, Cosenza, Scaglia; Ardizzone, Fabiano, Scavone, Musacci; Di Roberto, Marchi. All. Scazzola.
Con una classifica del genere sarà fondamentale fare almeno 21 punti (sette vittorie) che potrebbero garantire una certezza matematica al raggiungimento dei sospirati playoff (obiettivo impensabile ad inizio stagione se pensiamo che questa squadra è stata fondata per ammazzare il campionato cadetto).
Il primo avversario di questa serie di "finali", come ribadito a più riprese da qualche calciatore in settimana, è la Pro Vercelli. La squadra di mister Scazzola, che aveva battuto all'andata i biancorossi con un sonoro 3-0, si trova a due punti dalla zona rossa. Reduci dalla vittoria interna con il Lanciano per 2-1, i piemontesi non riescono ad ottenere il successo esterno da più di un mese.
Nei precedenti incontri tra le due squadre i galletti hanno trionfato tre volte su tre. Da ricordare il 2-1 di due stagioni fa, in una serata da incorniciare per il fantasista Nicola Bellomo, autore di una doppietta sul neutro del "Degli Ulivi" di Andria. Arbitro dell'incontro il signor Gavillucci della sezione di Latina.
BARI Dopo il pareggio interno col Pescara, Nicola perde i terzini Sabelli e Calderoni. Il primo, convocato da Di Biagio per le gare dell'under 21, non sarà sicuramente della gara mentre il secondo potrebbe mancare per un problema di natura fisica rimediato in settimana. Da valutare anche le condizioni fisiche di capitan Caputo che in allenamento ha rimediato un infortunio al ginocchio.
Confermata come coppia centrale il tandem Rinaudo-Contini. Ecco che sulle fasce spicca l'improvvisata presenza di Schiattarella, supportato da Salviato; preferito al centrale Filippini.
Triangolo di centrocampo composto da Bellomo, Donati e Romizi. In attacco spazio al tridente Ebagua, Boateng, Galano con Caputo in panchina per le sue condizioni fisiche precarie.
PRO VERCELLI Oltre ad Emmanuello, impegnato con l’Under 20, non ci sarà lo squalificato Castiglia e il centrale Coly. Scazzola si affida al consueto 4-4-2 con il temibile tandem offensivo composto da Di Roberto e Marchi, autore all'andata di una formidabile tripletta. A centrocampo rombo formato da Musacci, Fabiano, Ardizzone e Scavone, ex della gara a Bari nella stagione 2011-12. Difesa composta da Cosenza, Milesi, Germano e Scaglia, secondo ex dell'incontro: in Puglia dal 2004 al 2007 con la casacca biancorossa.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
Bari (4-3-3): Guarna; Salviato, Contini, Rinaudo,Schiattarella; Bellomo, Donati, Romizi; Galano, Ebagua, Boateng. All. Nicola.
Pro Vercelli (4-4-2): Russo; Germano, Milesi, Cosenza, Scaglia; Ardizzone, Fabiano, Scavone, Musacci; Di Roberto, Marchi. All. Scazzola.