Bari: nasce il nuovo Centro regionale di Oncogenomica. Vendola, un dono per la rete oncologica
BARI - E' nato in Puglia il polo più avanzato per la caratterizzazione delle neoplasie: il nuovo Centro regionale di Oncogenomica, nel Policlinico di Bari. Lo ha presentato stamani il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, il dg del Policlinico, Vitangelo Dattoli, il preside Facoltà di Medicina, Paolo Livrea. Il centro, interamente finanziato dalla Regione con 1,5 mln, è ospitato nei laboratori dell'Unità di Oncologia Medica. Due i sequenziatori genici.
“E’ un dono per la rete oncologica pugliese”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola presentando questa mattina in conferenza stampa il nuovo Centro regionale di Oncogenomica, situato all’interno del Policlinico di Bari, insieme con il direttore generale del Policlinico Vitangelo Dattoli, il preside della Facoltà di Medicina Paolo Livrea e il direttore dell'Unità di Oncologia Medica Franco Silvestris.
“Il centro di Oncogenomica – ha aggiunto Vendola - nasce come un punto di eccellenza e qualità che viene offerto all’intera rete oncologica regionale. Si tratta di implementare la ricerca e di qualificare le cure e le terapie nella direzione che consenta di superare, ad esempio la chemioterapia, con i suoi effetti indesiderate e con le sue complicanze. Questo aspetto mi ha molto incuriosito e responsabilizzato. Sono molto contento della nascita di un luogo che sia crocevia tra ricerca ed assistenza”.
“Con la nascita del polo più avanzato per l’analisi genomica dei tumori, si apre un intero universo verso questa prospettiva – ha concluso Vendola - e offrire qui, al centro di Oncogenomica del Policlinico, le strutture, gli spazi e i macchinari adeguati serve davvero ad immaginare un futuro in cui la cura del tumore possa essere sempre meno simile ad un calvario”.
“E’ un dono per la rete oncologica pugliese”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola presentando questa mattina in conferenza stampa il nuovo Centro regionale di Oncogenomica, situato all’interno del Policlinico di Bari, insieme con il direttore generale del Policlinico Vitangelo Dattoli, il preside della Facoltà di Medicina Paolo Livrea e il direttore dell'Unità di Oncologia Medica Franco Silvestris.
“Il centro di Oncogenomica – ha aggiunto Vendola - nasce come un punto di eccellenza e qualità che viene offerto all’intera rete oncologica regionale. Si tratta di implementare la ricerca e di qualificare le cure e le terapie nella direzione che consenta di superare, ad esempio la chemioterapia, con i suoi effetti indesiderate e con le sue complicanze. Questo aspetto mi ha molto incuriosito e responsabilizzato. Sono molto contento della nascita di un luogo che sia crocevia tra ricerca ed assistenza”.
“Con la nascita del polo più avanzato per l’analisi genomica dei tumori, si apre un intero universo verso questa prospettiva – ha concluso Vendola - e offrire qui, al centro di Oncogenomica del Policlinico, le strutture, gli spazi e i macchinari adeguati serve davvero ad immaginare un futuro in cui la cura del tumore possa essere sempre meno simile ad un calvario”.