“Dopo il successo del corso dello scorso anno – osserva il presidente dell'Apulia Sportfishing Marco Giacoppo – stiamo proponendo agli appassionati un piano di incontri davvero completo, grazie al direttore sportivo Luigi Laricchia. Oltre alle tecniche ed alle dimostrazioni di pesca sportiva, il progetto abbraccia da quest'anno anche la sicurezza in mare, un tema assolutamente portante nella formazione degli addetti ai lavori”.
Dopo l'appuntamento iniziale di lunedì prossimo, il corso proseguirà con una lezione a settimana sino al 25 maggio: a marzo spazio al mondo subacqueo, alle leggi ed ai regolamenti della pesca sportiva, alle tecniche di bolentino, alla pratica di pesca con galleggiante ed alla scelta di lenze, ami, canne, mulinelli, terminali e calamenti. In aprile approfondimenti sulla sicurezza in mare, su dotazioni, primo soccorso ed intervento sanitario, oltre a due focus sulle tecniche di traina. Fra gli appuntamenti di maggiore impatto, la simulazione di un naufragio in programma nella piscina del Cus, con apertura di una zattera di salvataggio sotto la supervisione della Guardia Costiera.
A maggio, infine, si parlerà di pratica di pesca al bolentino e di garmin, con uscite in mare a bolentino e traina e cerimonia finale di chiusura e consegna attestati. Gli appassionati avranno la possibilità di confrontarsi con una serie di esperti del settore, come Michele Giannini, Domenico Ruggiero, Michele Arbore, Bruno Trizio, Andrea Di Petta, Luigi Fuiano, Massimo Messina, Giuseppe Di Girolamo, Daniela Capozzi, nonché rappresentanti di Guardia Costiera e Capitaneria di Porto. Costo del corso, 20 euro per i soci, 70 euro per gli altri interessati.
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