BARI - “Credo che l'Autorità di Bacino abbia rappresentato uno strumento formidabile di conoscenza del territorio, rappresenta la messa a regime di strumenti sofisticati di ricognizione della realtà idrogeomorfologica del territorio. E’ un punto di grande eccellenza per noi”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola intervenendo questa mattina a Bari, insieme con l’assessore alle Infrastrutture e Presidente dell’AdBP Giovanni Giannini, in occasione del decennale dell’Autorità di Bacino della Puglia (2004/2014).
“L’Autorità di Bacino della Puglia è l'osservatorio che ci consente di capire come affrontare gli effetti degli alluvioni – ha aggiunto Vendola – e qui penso alle frane, a come affrontare il problema gigantesco dell’erosione della costa che talvolta è legato a forme di antropizzazione inappropriata. Il cemento sulla costa uccide la costa ma a volte è determinato anche dai fenomeni naturali, penso al problema gigantesco delle falesie. L’Autorità di Bacino studia come provare, in forme naturali, a ripascere le spiagge che siano prive di sabbia. Insomma, è come avere gli occhi che penetrano in profondità nei problemi del territorio, della terra, del mare, delle risorse idriche. E’ come suggerire – ha spiegato Vendola - al decisore politico, le scelte più opportune per mettere in sicurezza la Puglia. Da questo punto di vista, l’Autorità di Bacino della Puglia che ha operato anche nel territorio della provincia di Potenza e di Avellino, è stato un esempio straordinario. Dieci anni di riorganizzazione di queste conoscenze per favorire lavori utili, per esempio il lavoro contro il dissesto idrogeologico”.
Per Vendola “la politica deve guardare con sempre maggiore attenzione a strumenti come l’Autorità di Bacino, perché altrimenti la politica opera alla cieca”.
“Se la politica – ha concluso Vendola - non conosce e non connette i saperi che conoscono come fondamento della propria azione e delle proprie scelte, la politica può fare dei danni. Questi strumenti vanno gestiti con grande trasparenza e l’Autorità di Bacino della Puglia è un esempio. Rappresenta la fondazione di una scuola che va inglobata nel procedimento decisorio. Il decisore deve avere a monte quella straordinaria stratificazione di competenze e di saperi che aiuta l’Autorità di Bacino ad essere una specie di faro che illumina in profondità i territori per sapere come intervenire”.
Infine per l’assessore ai trasporti e presidente di AdBP Giovanni Giannini “l’Autorità di Bacino della Puglia è un’eccellenza tra le strutture regionali, fatta da giovani competenti e preparati, un esempio di dedizione e di impegno”.
“L’Autorità di Bacino della Puglia è l'osservatorio che ci consente di capire come affrontare gli effetti degli alluvioni – ha aggiunto Vendola – e qui penso alle frane, a come affrontare il problema gigantesco dell’erosione della costa che talvolta è legato a forme di antropizzazione inappropriata. Il cemento sulla costa uccide la costa ma a volte è determinato anche dai fenomeni naturali, penso al problema gigantesco delle falesie. L’Autorità di Bacino studia come provare, in forme naturali, a ripascere le spiagge che siano prive di sabbia. Insomma, è come avere gli occhi che penetrano in profondità nei problemi del territorio, della terra, del mare, delle risorse idriche. E’ come suggerire – ha spiegato Vendola - al decisore politico, le scelte più opportune per mettere in sicurezza la Puglia. Da questo punto di vista, l’Autorità di Bacino della Puglia che ha operato anche nel territorio della provincia di Potenza e di Avellino, è stato un esempio straordinario. Dieci anni di riorganizzazione di queste conoscenze per favorire lavori utili, per esempio il lavoro contro il dissesto idrogeologico”.
Per Vendola “la politica deve guardare con sempre maggiore attenzione a strumenti come l’Autorità di Bacino, perché altrimenti la politica opera alla cieca”.
“Se la politica – ha concluso Vendola - non conosce e non connette i saperi che conoscono come fondamento della propria azione e delle proprie scelte, la politica può fare dei danni. Questi strumenti vanno gestiti con grande trasparenza e l’Autorità di Bacino della Puglia è un esempio. Rappresenta la fondazione di una scuola che va inglobata nel procedimento decisorio. Il decisore deve avere a monte quella straordinaria stratificazione di competenze e di saperi che aiuta l’Autorità di Bacino ad essere una specie di faro che illumina in profondità i territori per sapere come intervenire”.
Infine per l’assessore ai trasporti e presidente di AdBP Giovanni Giannini “l’Autorità di Bacino della Puglia è un’eccellenza tra le strutture regionali, fatta da giovani competenti e preparati, un esempio di dedizione e di impegno”.