Eleonora Magnifico: odio prendermi troppo sul serio!

di Marco Masciopinto - Ironica, eccentrica e decisamente originale. Eleonora Magnifico è la nuova ‘Lady’ del panorama musicale pugliese che ha conquistato il popolo del web con il brano ‘’Ho fatto l’amore con me’cantato da Amanda Lear e scritto da Cristiano Malgioglio, Maria Antonietta Sisini e Giuni Russo, e rivisitato in chiave elettro/pop, grazie alla collaborazione dei Redroom Alone.

Dopo la pubblicazione del precedente singolo ‘Sono venuta’, l’artista dal tocco ammiccante e 'trash' canta l’amore e manda un messaggio agli uomini: ‘’Le donne non sono un oggetto’’. Sabato 21 marzo avremo il piacere di vederla in concerto al ‘’Circo della farfalla” di Francavilla Fontana. Le sorprese non mancheranno!

Perché l’idea di reinterpretare un brano come quello di ‘Ho fatto l’amore con me’? 
‘’L'idea è stata la conseguenza di una chiacchierata con Cristiano Malgioglio che è l'autore del brano insieme a Giuni Russo e Maria Antonietta Sisini’’.

Com’è nata la collaborazione con Malgioglio?
‘’In realtà avevo chiesto a Cristiano un pezzo per il mio album. Lui è inafferrabile e super impegnato quindi nell'attesa dell'inedito mi ha proposto dei pezzi che aveva scritto per altre cantanti. La scelta all'unisono è caduta subito su ‘’Ho Fatto l'amore con me" anche se la mia paura era quella che rischiavo di cadere in una cover/copia per varie ragioni e quindi ho pensato che bisognava stravolgere il sound originale magari in chiave elettronica ed ho subito contattato i Redrum Alone, una delle più importanti realtà nostrane dell'elettropop italiano, che hanno accolto con entusiasmo la sfida insolita per loro dando il tocco che io cercavo e credo che ne sia venuta fuori una versione che ce la fa riscoprire quasi come se fosse un inedito’’.

Soddisfatta del risultato? 
‘’Molto! La scelta ha anche una ragione affettiva perché mi piaceva l'idea di dedicare il progetto a Giuni Russo, artista che amo. Sono molto contenta del risultato e onorata dal fatto che Maria Antonietta Sisini produttrice e unica erede del patrimonio artistico di Giuni abbia apprezzato la nuova versione e la dedica che ho voluto inserire nel video condividendolo sui social ufficiali di Giuni Russo’’.

Come ci si sente ad essere definita ‘L’unica vera lady’ della scena pugliese?  
‘’Mi fa sorridere la cosa e giocosamente mi lusinga tanto perché nonostante io non mi prenda mai troppo sul serio ed ho fatto dell'ironia la mia caratteristica principale voglio essere all'altezza di chi questo lo afferma e crede nelle mie possibilità e anche in quelli che quando vengono ai miei live mi riconoscono una professionalità e probabilmente anche del talento cercando di deluderli il meno possibile ma non è detto che io ci riesca sempre’’.

Sarà il nuovo tormentone di quest’estate? 
‘’Le mie canzoni non hanno una collocazione stagionale definita pensandoci bene anche se è bello sapere che alcuni brani sono diventati de veri tormentoni. Noto comunque che durano nel tempo e spesse volte vengono scoperte a distanza di anni grazie a un passaparola efficace e fedele che è poi lo zoccolo duro di chi mi sostiene e se pensi che io sono un artista indie e che non ha supporti di nessun genere questo è molto importate e prezioso’’.

Cosa si augura?
‘’Che il singolo possa riscontrare il piacere del pubblico e li porti a comprare il mio album appena sarà pronto’’.

Cosa pensa della scena musicale pugliese? 
‘’In Puglia da qualche anno c'è tanto fermento musicale di alto livello e nomi come Caparezza e i Negramaro hanno dato credibilità ai nostri artisti. Ci sono nomi meno popolari e più di nicchia assai interessanti che rappresentano una regione in crescita e fiera di un'evoluzione che non ha nulla da invidiare alle regioni del nord sotto tantissimi aspetti. Sarebbe importante comunque sostenere i nostri progetti per poterli produrre nella nostra terra anche se qualcosa si sta già muovendo in tal senso ed io mi auguro che oltre alle bellezze paesaggistiche e culturali anche la musica pugliese possa diventare un altro fiore all'occhiello del nostro apprezzato territorio’’.