BARI - Si è appena conclusa la prima parte della Sagra del Programma: e come annunciato si tratta davvero di una inedita e straordinaria festa delle idee e della partecipazione. "C'è un'energia indescrivibile. Con la Sagra del programma cominciamo a scrivere il nostro programma dal basso. Ho una grande voglia di ascoltare, di imparare, di osservare la Puglia attraverso i vostri occhi. Questo è l'inizio di un cammino, che si inserisce nel bellissimo percorso cominciato dal centro sinistra undici anni fa, che ancora una si affida alla nostra fonte di ispirazione fondamentale: il popolo della Puglia.Torniamo a interrogare i cittadini e le cittadine in modo strutturato sul futuro della regione non solo perché siamo in campagna elettorale, ma perché vogliamo sperimentare un nuovo metodo di governo.
Perché, se saremo noi a vincere le elezioni, approveremo una legge sulla partecipazione, grazie alla quale potremo coinvolgere i pugliesi, negli anni a venire, sulle grandi questioni di interesse pubblico e per una costante verifica dell'azione amministrativa".
Emiliano ha espresso felicità per la presenza ai lavori di Dario Stefano, suo sfidante alle primarie, oggi grande sostenitore in questa campagna elettorale che vede la coalizione di centro sinistra unita: "è una gioia cominciare questo percorso insieme a tutti gli amici di Sel e delle altre forze politiche del centro sinistra. Vedere seduti intorno ai venti tavoli tematici cittadini accanto a sindaci, ai principali esponenti dei partiti, rappresentanti del mondo delle associazioni e delle professioni, ragionare insieme sul futuro della nostra regione, è l'immagine più significativa di questa giornata".
La Sagra del Programma è il primo esperimento scientifico di governo di una regione attraverso un processo realmente democratico e popolare, dal basso verso l’alto. Oggi a Bari il primo appuntamento nello spazio Impact Hub della Fiera del Levante, l’intera giornata si può seguire anche in streaming su www.micheleemiliano.it.
Alle ore 17.30 si aprono le porte della Sagra per l'intervento di chiusura di Michele Emiliano e la consegna al candidato del Report finale della giornata, che verrà presentato al pubblico. Questo momento conclusivo è aperto a tutti.
INFO SULLA PRIMA SAGRA DEL PROGRAMMA - Sono 300 i partecipanti che si sono registrati: sold out in nemmeno 24 ore dall’apertura delle iscrizioni on-line. Oltre 80 volontari che hanno curato ogni aspetto della Sagra, dal processo partecipativo alla logistica.
Un comitato scientifico sta coordinando tutto il processo di partecipazione. Ci siamo affidati a chi, in Italia, ha già realizzato con successo un progetto di democrazia partecipativa e deliberativa, lavorando per la città metropolitana di Bologna nell’ ambito della legge per la partecipazione della Regione Emilia Romagna. La metodologia utilizzata è quella del world cafè, che consente di lasciare le discussioni tendenzialmente autogestite dai partecipanti all'interno di un quadro comune e sotto la guida di alcune domande di riferimento.
20 Tavoli tematici - Circoli delle Idee
Ogni parola messa accanto all'altra indica possibili connessioni, dirette o indirette, tra i diversi temi oggetto della discussione. Lo scopo del confronto è far emergere dal tavolo visioni, strategie e idee innovative elaborate dal gruppo a partire da concetti, esperienze e persone diverse.
A Ambiente Agricoltura Artigianato Autoimpiego
B Buona vita Beni comuni Buone pratiche Bellezza
C Culture, Crescita, Connessione Comunicazione
D Democrazia, Diritti di cittadinanza, Differenze, Divario Digitale (Digital Divide)
E Economia Energia Eccellenza Esportazioni
F Formazione Futuro Fondi europei Famiglie
G Generazioni Giovani Governance Geografie
I Investimenti Imprenditorialità , Innovazione IdentitÃ
M Migrazioni Mercato Mediterraneo Movimenti
O Opportunità , Occupazione, Organizzazione Open data
P Paesaggio Patrimonio Persone Periferie
R Ricerca Rifiuti Riuso Rigenerazione
S Sistemi infrastrutturali, Sostenibilità , Sviluppo Suolo
S2 Servizi Sussidiarietà Sicurezza Salute
T Territorio Turismo Trasporti Tradizioni
1 - Terra di Bari casa mia 1
2 - Terra di Bari casa mia 2
3 Puglie 1- Riforme istituzionali. Regione, città metropolitana, aree vaste, comuni
4 Puglie 2 - Città , campagna, mare, montagna : equità territoriale e giustizia sociale
Perché, se saremo noi a vincere le elezioni, approveremo una legge sulla partecipazione, grazie alla quale potremo coinvolgere i pugliesi, negli anni a venire, sulle grandi questioni di interesse pubblico e per una costante verifica dell'azione amministrativa".
Emiliano ha espresso felicità per la presenza ai lavori di Dario Stefano, suo sfidante alle primarie, oggi grande sostenitore in questa campagna elettorale che vede la coalizione di centro sinistra unita: "è una gioia cominciare questo percorso insieme a tutti gli amici di Sel e delle altre forze politiche del centro sinistra. Vedere seduti intorno ai venti tavoli tematici cittadini accanto a sindaci, ai principali esponenti dei partiti, rappresentanti del mondo delle associazioni e delle professioni, ragionare insieme sul futuro della nostra regione, è l'immagine più significativa di questa giornata".
La Sagra del Programma è il primo esperimento scientifico di governo di una regione attraverso un processo realmente democratico e popolare, dal basso verso l’alto. Oggi a Bari il primo appuntamento nello spazio Impact Hub della Fiera del Levante, l’intera giornata si può seguire anche in streaming su www.micheleemiliano.it.
Alle ore 17.30 si aprono le porte della Sagra per l'intervento di chiusura di Michele Emiliano e la consegna al candidato del Report finale della giornata, che verrà presentato al pubblico. Questo momento conclusivo è aperto a tutti.
INFO SULLA PRIMA SAGRA DEL PROGRAMMA - Sono 300 i partecipanti che si sono registrati: sold out in nemmeno 24 ore dall’apertura delle iscrizioni on-line. Oltre 80 volontari che hanno curato ogni aspetto della Sagra, dal processo partecipativo alla logistica.
Un comitato scientifico sta coordinando tutto il processo di partecipazione. Ci siamo affidati a chi, in Italia, ha già realizzato con successo un progetto di democrazia partecipativa e deliberativa, lavorando per la città metropolitana di Bologna nell’ ambito della legge per la partecipazione della Regione Emilia Romagna. La metodologia utilizzata è quella del world cafè, che consente di lasciare le discussioni tendenzialmente autogestite dai partecipanti all'interno di un quadro comune e sotto la guida di alcune domande di riferimento.
20 Tavoli tematici - Circoli delle Idee
Ogni parola messa accanto all'altra indica possibili connessioni, dirette o indirette, tra i diversi temi oggetto della discussione. Lo scopo del confronto è far emergere dal tavolo visioni, strategie e idee innovative elaborate dal gruppo a partire da concetti, esperienze e persone diverse.
A Ambiente Agricoltura Artigianato Autoimpiego
B Buona vita Beni comuni Buone pratiche Bellezza
C Culture, Crescita, Connessione Comunicazione
D Democrazia, Diritti di cittadinanza, Differenze, Divario Digitale (Digital Divide)
E Economia Energia Eccellenza Esportazioni
F Formazione Futuro Fondi europei Famiglie
G Generazioni Giovani Governance Geografie
I Investimenti Imprenditorialità , Innovazione IdentitÃ
M Migrazioni Mercato Mediterraneo Movimenti
O Opportunità , Occupazione, Organizzazione Open data
P Paesaggio Patrimonio Persone Periferie
R Ricerca Rifiuti Riuso Rigenerazione
S Sistemi infrastrutturali, Sostenibilità , Sviluppo Suolo
S2 Servizi Sussidiarietà Sicurezza Salute
T Territorio Turismo Trasporti Tradizioni
1 - Terra di Bari casa mia 1
2 - Terra di Bari casa mia 2
3 Puglie 1- Riforme istituzionali. Regione, città metropolitana, aree vaste, comuni
4 Puglie 2 - Città , campagna, mare, montagna : equità territoriale e giustizia sociale