Esordisce il Qe, al via il bazooka di Draghi

FRANCOFORTE - Parte l'atteso Qe di Mario Draghi: da oggi Francoforte, al fine di rilanciare la crescita, inizia una mega-iniezione di liquidità nell'eurozona rastrellando titoli, in gran parte pubblici, ad un ritmo di 60 miliardi di euro al mese. L'intenzione è di continuare almeno fino alla fine di settembre 2016 o comunque fino a quando l'inflazione invertirà la rotta e si riavvicinerà all'obiettivo del 2%.

La Bce dà così l'avvio al piano iniziando a comprare titoli di Stato tedeschi, italiani, francesi e belgi. Lo riferiscono fonti vicine all'operazione citate dai media. L'arsenale messo in campo da Draghi è clamoroso: 1.140 miliardi di euro. Secondo la Cgia di Mestre, l'Italia dovrebbe ricevere dal Qe fino a 150 miliardi di euro.

Vi rientreranno gli Abs e le obbligazioni garantite, e un 12% sarà in titoli di istituzioni europee, ma la parte più rilevante è costituita da titoli di debito pubblico, e rigorosamente sul solo mercato secondario per non violare il divieto di finanziamento monetario.

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