BERLINO - ''Un giorno farò qualcosa che cambierà completamente il sistema, e tutti conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno'': erano queste le parole che Andreas Lubitz aveva pronunciato all'allora fidanzata, un'assistente di volo, che oggi si confida con Bild. Si arrabbiava parlando di lavoro: ''Troppo poco denaro, paura per il contratto, troppa pressione''. La ragazza ha raccontato che a volte perdeva il controllo:"diventava sempre più chiaro che aveva dei problemi".
Ed e' chiara la motivazione secondo l'ex del copilota: ''Lo ha fatto perché si è reso conto che a causa dei problemi di salute il suo grande sogno di lavorare per Lufthansa, di un lavoro come comandante e come pilota di voli a lungo raggio sarebbe stato praticamente impossibile''. ''Se poi si sono aggiunti problemi d'amore, non so''. Privatamente esce l'immagine di un uomo gentile: ''Durante i voli era una persona carina e aperta. Privatamente era molto tenero.
Ed e' chiara la motivazione secondo l'ex del copilota: ''Lo ha fatto perché si è reso conto che a causa dei problemi di salute il suo grande sogno di lavorare per Lufthansa, di un lavoro come comandante e come pilota di voli a lungo raggio sarebbe stato praticamente impossibile''. ''Se poi si sono aggiunti problemi d'amore, non so''. Privatamente esce l'immagine di un uomo gentile: ''Durante i voli era una persona carina e aperta. Privatamente era molto tenero.