Grecia: Draghi, fiducioso dialogo

FRANCOFORTE - "Sono fiducioso che i colloqui in corso, con la buona fede di entrambe le parti, ristabiliranno" il processo necessario per avere un dialogo sulla Grecia. Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi al Parlamento Ue. "Non c'è nessun rischio di ricatto Bce alla Grecia", ha detto il presidente Bce rispondendo a un eurodeputato. "L'esposizione della Bce in Grecia è di 104 miliardi di euro, circa il 65% del pil greco, è la più alta esposizione dell'Eurozona, che tipo di ricatto sarebbe questo?".

"La crescita sta guadagnando slancio. La base per la ripresa economica nella zona euro si è chiaramente rafforzata, ciò è dovuto alla caduta del prezzo del petrolio, alla ripresa della domanda esterna e al deprezzamento dell'euro", ha aggiunto Draghi. "L'inflazione resterà molto bassa o negativa" nei prossimi mesi, "ma il tasso ricomincerà ad aumentare gradualmente a fine anno".

Secondo il n.1 della Bce, "i risultati positivi del nostro programma di acquisto non devono distrarre altri dal dare il loro contributo", servono "politiche di bilancio per sostenere la ripresa, assicurando la sostenibilità del debito, la piena e coerente attuazione del Patto di stabilità, chiave per la fiducia, e le riforme strutturali".