MANDURIA - Nel tardo pomeriggio di ieri, personale dell’Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia di Manduria hanno arrestato un 49enne gravato da pregiudizi di polizia specifici per delitti contro il patrimonio ed in atto sottoposto alla detenzione domiciliare.
L’uomo, dopo essere evaso dalla propria abitazione, a bordo di una moto-ape si recava in località San Pietro in Bevagna del Comune di Manduria con il chiaro intento di svaligiare le abitazioni estive. Proprio qui, l’esperto “topo d’appartamento”, dopo aver infranto il vetro della finestra del soggiorno di un’abitazione estiva, entrava all’interno della medesima appropriandosi di una lavatrice, di una stufa a legna in ghisa che aveva poi provveduto a caricare sulla sua moto-ape. L’uomo però, mentre era in procinto di allontanarsi con la refurtiva, veniva sorpreso da un abitante del luogo che tentava invano di fermarlo. Il cittadino infatti, per bloccarne la fuga, afferrava la maniglia della portiera del tre ruote del malfattore, ma, a causa dell’azione violenta posta in essere da quest’ultimo che dall’interno del mezzo, con foga ed energia, aveva più volte aperto e chiuso la portiera cercando di colpirlo, desisteva.
Il coraggioso cittadino non si perdeva d’animo, contattava l’utenza 112 spiegando l’accaduto. L’operatore della Centrale Operativa della Compagnia di Manduria, in perfetta sinergia con l’abitante del luogo, forniva precise indicazioni al personale in servizio esterno, che si metteva sulle tracce del fuggitivo. I militari iniziavano un’attenta perlustrazione della zona prossima al luogo del furto, rintracciando poco dopo il ladro a bordo della moto-ape ormai scarica, in quanto lo stesso aveva furbamente provveduto ad occultare la refurtiva in aperta campagna. Quanto asportato veniva poco dopo recuperato e restituito all’ignaro legittimo proprietario, mentre il mezzo utilizzato dal malfattore, sul quale saranno effettuati accertamenti per risalirne alla proprietà è stato sequestrato ed affidato in custodia ad una depositeria giudiziaria.
L’uomo condotto in caserma, è stato arrestato con l’accusa di evasione, furto aggravato in abitazione e rapina impropria nonchè denunciato contestualmente in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto per guida senza patente.
L’uomo, dopo essere evaso dalla propria abitazione, a bordo di una moto-ape si recava in località San Pietro in Bevagna del Comune di Manduria con il chiaro intento di svaligiare le abitazioni estive. Proprio qui, l’esperto “topo d’appartamento”, dopo aver infranto il vetro della finestra del soggiorno di un’abitazione estiva, entrava all’interno della medesima appropriandosi di una lavatrice, di una stufa a legna in ghisa che aveva poi provveduto a caricare sulla sua moto-ape. L’uomo però, mentre era in procinto di allontanarsi con la refurtiva, veniva sorpreso da un abitante del luogo che tentava invano di fermarlo. Il cittadino infatti, per bloccarne la fuga, afferrava la maniglia della portiera del tre ruote del malfattore, ma, a causa dell’azione violenta posta in essere da quest’ultimo che dall’interno del mezzo, con foga ed energia, aveva più volte aperto e chiuso la portiera cercando di colpirlo, desisteva.
Il coraggioso cittadino non si perdeva d’animo, contattava l’utenza 112 spiegando l’accaduto. L’operatore della Centrale Operativa della Compagnia di Manduria, in perfetta sinergia con l’abitante del luogo, forniva precise indicazioni al personale in servizio esterno, che si metteva sulle tracce del fuggitivo. I militari iniziavano un’attenta perlustrazione della zona prossima al luogo del furto, rintracciando poco dopo il ladro a bordo della moto-ape ormai scarica, in quanto lo stesso aveva furbamente provveduto ad occultare la refurtiva in aperta campagna. Quanto asportato veniva poco dopo recuperato e restituito all’ignaro legittimo proprietario, mentre il mezzo utilizzato dal malfattore, sul quale saranno effettuati accertamenti per risalirne alla proprietà è stato sequestrato ed affidato in custodia ad una depositeria giudiziaria.
L’uomo condotto in caserma, è stato arrestato con l’accusa di evasione, furto aggravato in abitazione e rapina impropria nonchè denunciato contestualmente in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto per guida senza patente.