ROMA - Sentenza a sorpresa sull'omicidio di Meredith Kercher, avvenuto a Perugia il primo novembre 2007. E' arrivata l'assoluzione per non aver commesso il fatto da parte della Cassazione per Raffaele Sollecito e Amanda Knox nell'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher. La Corte é arrivata alla decisione dopo oltre dieci ore di seduta.
Arline Kercher, madre di Meredith Kercher, si è detta ''sorpresa e molto scioccata'' dopo la sentenza. "Siamo allibiti...", è stato il primo commento di Stephanie Kercher, sorella di Mez.
"Sono immensamente felice che quella stessa magistratura che mi ha condannato ingiustamente mi ha restituito oggi la dignità e la libertà". Sono le parole di Raffaele Sollecito, parlando con uno dei suoi legali dopo la sua assoluzione. "Finalmente - ha detto - posso riprendermi la mia vita. Non dovrò più occuparmi di carte giudiziarie e posso tornare alla normalità". "Sono molto grata che giustizia sia stata fatta. Grazie.
"Sono grata di riavere la mia vita". Così Amanda Knox comparendo sulla porta di casa a Seattle insieme con la madre, la sorella e il fidanzato. Ha ripetuto più volte la sua "gratitudine per la giustizia che ho ricevuto, per il sostegno ricevuto da tutti. Anche da gente come voi. Grazie. Mi avete salvato la vita". "Meredith era una mia amica - ha aggiunto -. Meritava moltissimo nella vita. Io sono quella fortunata". Su quello che farà in futuro ha detto ai giornalisti "non lo so, sto ancora assorbendo il presente, un momento che è pieno di gioia"
Arline Kercher, madre di Meredith Kercher, si è detta ''sorpresa e molto scioccata'' dopo la sentenza. "Siamo allibiti...", è stato il primo commento di Stephanie Kercher, sorella di Mez.
"Sono immensamente felice che quella stessa magistratura che mi ha condannato ingiustamente mi ha restituito oggi la dignità e la libertà". Sono le parole di Raffaele Sollecito, parlando con uno dei suoi legali dopo la sua assoluzione. "Finalmente - ha detto - posso riprendermi la mia vita. Non dovrò più occuparmi di carte giudiziarie e posso tornare alla normalità". "Sono molto grata che giustizia sia stata fatta. Grazie.
"Sono grata di riavere la mia vita". Così Amanda Knox comparendo sulla porta di casa a Seattle insieme con la madre, la sorella e il fidanzato. Ha ripetuto più volte la sua "gratitudine per la giustizia che ho ricevuto, per il sostegno ricevuto da tutti. Anche da gente come voi. Grazie. Mi avete salvato la vita". "Meredith era una mia amica - ha aggiunto -. Meritava moltissimo nella vita. Io sono quella fortunata". Su quello che farà in futuro ha detto ai giornalisti "non lo so, sto ancora assorbendo il presente, un momento che è pieno di gioia"