Nasce nella Bat la prima rete dei Borghi più belli di Puglia
TRANI - “Borghi e Terre d’Ofanto”. E’ il nome della nuova rete che opererà per tutelare il patrimonio storico, artistico, paesaggistico e culturale dei Borghi Antichi di Montegrosso, Montaltino, Loconia e Minervino Murge, promuovendo l’immagine dell’intero territorio regionale ed in particolare della Provincia di Barletta - Andria - Trani.
Stamani in Provincia conferenza stampa di presentazione del Protocollo d’Intesa, già sottoscritto dai comuni di Andria, Barletta, Canosa e Minervino Murge con l’Assessore regionale alla qualità del territorio Angela Barbanente, Fedagri e FederCultura Puglia, e da oggi arricchitosi anche del sostegno dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia e della condivisione di Anci Puglia e dei Gal del territorio.
Il progetto prevede anche la realizzazione di un’offerta turistica integrata di beni storici, culturali e ambientali. Gli interventi, in particolare, dovranno essere finalizzati alla conservazione, al recupero, al restauro delle aree e degli immobili pubblici, a infrastrutture atte a migliorare la connettività alla rete internet ed alla rimozione di elementi architettonici e di arredo urbano in contrasto con la peculiarità dei borghi, nonché alla incentivazione di reti intercomunali finalizzate alla valorizzazione dei borghi storici. I programmi dovranno concorrere ad una migliore fruibilità dei beni storici, artistici e sociali esistenti, rivolti alla produzione e promozione dei prodotti tipici, agricoli ed artigianali ed alla tutela e valorizzazione dei mestieri tradizionali.
La rete, inoltre, punterà a sviluppare iniziative per la creazione di nuovi posti di lavoro attraverso l’avvio di nuove attività produttive per valorizzare le risorse naturali, la cultura e le tradizioni. Il Protocollo, come specificato nella conferenza stampa odierna,resterà aperto alle istituzioni pubbliche, alle associazioni di categoria, ad enti pubblici e privati che, condividendone le finalità e gli obiettivi, intenderanno aderirvi.
«Lo scorso anno abbiamo fatto una Legge per tutelare e valorizzare i Borghi di Puglia; proprio nella Bat nasce la prima rete dei Borghi più belli della Provincia - ha spiegato il Consigliere regionale Ruggiero Mennea -. Il dinamismo dei nostri amministratori, dal Presidente Spina ai Sindaci che hanno aderito all’iniziativa, ha facilitato questo sprint grazie al quale i nostri borghi potranno essere presto candidati a progetti di valorizzazione, diventando sempre più attrattori per i turisti provenienti da tutto il mondo.
La Rete dei Borghi si incastona perfettamente nello straordinario mosaico che è la Puglia. A dare maggior forza al Protocollo, oggi, la sottoscrizione dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari, che conferirà ulteriore impulso al progetto: nel nuovo Psr2014-2020 ci sono infatti misure dedicate allo sviluppo ed al recupero della ruralità, dalle quali intendiamo attingere».
Stamani in Provincia conferenza stampa di presentazione del Protocollo d’Intesa, già sottoscritto dai comuni di Andria, Barletta, Canosa e Minervino Murge con l’Assessore regionale alla qualità del territorio Angela Barbanente, Fedagri e FederCultura Puglia, e da oggi arricchitosi anche del sostegno dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia e della condivisione di Anci Puglia e dei Gal del territorio.
Il progetto prevede anche la realizzazione di un’offerta turistica integrata di beni storici, culturali e ambientali. Gli interventi, in particolare, dovranno essere finalizzati alla conservazione, al recupero, al restauro delle aree e degli immobili pubblici, a infrastrutture atte a migliorare la connettività alla rete internet ed alla rimozione di elementi architettonici e di arredo urbano in contrasto con la peculiarità dei borghi, nonché alla incentivazione di reti intercomunali finalizzate alla valorizzazione dei borghi storici. I programmi dovranno concorrere ad una migliore fruibilità dei beni storici, artistici e sociali esistenti, rivolti alla produzione e promozione dei prodotti tipici, agricoli ed artigianali ed alla tutela e valorizzazione dei mestieri tradizionali.
La rete, inoltre, punterà a sviluppare iniziative per la creazione di nuovi posti di lavoro attraverso l’avvio di nuove attività produttive per valorizzare le risorse naturali, la cultura e le tradizioni. Il Protocollo, come specificato nella conferenza stampa odierna,resterà aperto alle istituzioni pubbliche, alle associazioni di categoria, ad enti pubblici e privati che, condividendone le finalità e gli obiettivi, intenderanno aderirvi.
«Lo scorso anno abbiamo fatto una Legge per tutelare e valorizzare i Borghi di Puglia; proprio nella Bat nasce la prima rete dei Borghi più belli della Provincia - ha spiegato il Consigliere regionale Ruggiero Mennea -. Il dinamismo dei nostri amministratori, dal Presidente Spina ai Sindaci che hanno aderito all’iniziativa, ha facilitato questo sprint grazie al quale i nostri borghi potranno essere presto candidati a progetti di valorizzazione, diventando sempre più attrattori per i turisti provenienti da tutto il mondo.
La Rete dei Borghi si incastona perfettamente nello straordinario mosaico che è la Puglia. A dare maggior forza al Protocollo, oggi, la sottoscrizione dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari, che conferirà ulteriore impulso al progetto: nel nuovo Psr2014-2020 ci sono infatti misure dedicate allo sviluppo ed al recupero della ruralità, dalle quali intendiamo attingere».