ROMA - "Evitare che l'Italia diventi un discount", "Impressionante il silenzio del Governo", "Capitalismo italiano incapace di reggere competizione e governo privo di politiche industriali". Queste le prime reazioni dei segretari generali di Uil, Cisl e Cgil, Carmelo Barbagallo, Annamaria Furlan e Susanna Camusso, dinanzi all'acquisizione di Pirelli da parte di ChemChina. Dopo l'annuncio della cessione la Filctem-Cgil ha commentato laconicamente: "Italia terreno di conquista".