ROMA - “Noi, dieci anni fa, abbiamo scelto La Notte della Taranta come evento elettivo per la rappresentazione delle nostre intenzioni politiche. Credo che oggi il livello sempre più ardito, sempre più coraggioso e di qualità che l’evento acquisisce di anno in anno, di Maestro Concertatore in Maestro Concertatore, renda questo festival sempre più sorprendente. Per una notte Melpignano diventa la capitale della Puglia, forse la capitale del Mediterraneo”.
Lo ha detto il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, che questa mattina insieme con l’assessore alla Cultura, al Turismo e Mediterraneo Silvia Godelli, ha partecipato a Roma alla conferenza stampa di presentazione della 18esima edizione della Notte della Taranta che si svolgerà nel Salento dal 4 al 22 agosto 2015.
“Abbiamo avuto protagonisti della scena musicale mondiale - ha aggiunto Vendola - che sono venuti in quel paesello di 2000 abitanti, che è Melpignano e hanno consentito alle nostre tradizioni musicali popolari di essere reinventate, reinterpretate, contaminate e di incontrare anche un più vasto repertorio musicale di altre tradizioni di musica popolare, da Steve Copeland sino a Ludovico Einaudi. Oggi siamo di fronte ad un maestro riconosciuto della capacità di trasformare la musica in buona impresa (Phil Mazanera, Maestro Concertatore di questa edizione, ndr). Per noi è ancora una volta l'occasione di usare ciò che abbiamo, non per chiuderci in una dimensione di strapaese o per fare una sagra, ma per proiettarci nel mondo. E’ una specie di matrimonio popolare, soprattutto tra le giovani generazioni e una grande storia musicale”.
Per Vendola poi “la capacità logistica e organizzativa di Melpignano è ormai matura”.
“La dimostrazione – ha spiegato Vendola – sta nelle centocinquantamila persone che vivono la notte del concertone di Melpignano e che raggiungono quel piccolo paese senza nessun problema. Inoltre, le strutture della ricettività turistica, che sono nate in questi dieci anni e che sono state allevate all'idea del turismo non devastante del paesaggio e del territorio, ci consentono – ha concluso il Presidente - di accogliere percentuali sempre più crescenti di flussi turistici, senza costruire mega hotel che devastano il nostro paesaggio”.
“Dal punto di vista formale - ha aggiunto l’assessore Godelli – questo è il 18esimo compleanno ma per noi, dal punto di vista sostanziale, è il decimo compleanno. Non soltanto perchè sono 10 anni di amministrazione Vendola, ma anche e soprattutto perchè il lancio internazionale del festival è stato espressamente dovuto ad una intuizione del Presidente Vendola 10 anni fa, quando il Salento era quasi sconosciuto nel mondo. La Notte della Taranta ha fatto da grandissimo traino per la costruzione del brand Puglia e del brand Salento. Un brand di territori molteplici: ogni realtà ha la sua specificità e parla con le altre specificità territoriali. Tutta la Puglia – ha concluso Godelli - è accomunata da un binomio: tradizione e modernità ”.
Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti anche Massimo Manera, presidente della fondazione “La Notte della Taranta” e il Maestro concertatore per quest’anno Phil Manzanera.
Lo ha detto il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, che questa mattina insieme con l’assessore alla Cultura, al Turismo e Mediterraneo Silvia Godelli, ha partecipato a Roma alla conferenza stampa di presentazione della 18esima edizione della Notte della Taranta che si svolgerà nel Salento dal 4 al 22 agosto 2015.
“Abbiamo avuto protagonisti della scena musicale mondiale - ha aggiunto Vendola - che sono venuti in quel paesello di 2000 abitanti, che è Melpignano e hanno consentito alle nostre tradizioni musicali popolari di essere reinventate, reinterpretate, contaminate e di incontrare anche un più vasto repertorio musicale di altre tradizioni di musica popolare, da Steve Copeland sino a Ludovico Einaudi. Oggi siamo di fronte ad un maestro riconosciuto della capacità di trasformare la musica in buona impresa (Phil Mazanera, Maestro Concertatore di questa edizione, ndr). Per noi è ancora una volta l'occasione di usare ciò che abbiamo, non per chiuderci in una dimensione di strapaese o per fare una sagra, ma per proiettarci nel mondo. E’ una specie di matrimonio popolare, soprattutto tra le giovani generazioni e una grande storia musicale”.
Per Vendola poi “la capacità logistica e organizzativa di Melpignano è ormai matura”.
“La dimostrazione – ha spiegato Vendola – sta nelle centocinquantamila persone che vivono la notte del concertone di Melpignano e che raggiungono quel piccolo paese senza nessun problema. Inoltre, le strutture della ricettività turistica, che sono nate in questi dieci anni e che sono state allevate all'idea del turismo non devastante del paesaggio e del territorio, ci consentono – ha concluso il Presidente - di accogliere percentuali sempre più crescenti di flussi turistici, senza costruire mega hotel che devastano il nostro paesaggio”.
“Dal punto di vista formale - ha aggiunto l’assessore Godelli – questo è il 18esimo compleanno ma per noi, dal punto di vista sostanziale, è il decimo compleanno. Non soltanto perchè sono 10 anni di amministrazione Vendola, ma anche e soprattutto perchè il lancio internazionale del festival è stato espressamente dovuto ad una intuizione del Presidente Vendola 10 anni fa, quando il Salento era quasi sconosciuto nel mondo. La Notte della Taranta ha fatto da grandissimo traino per la costruzione del brand Puglia e del brand Salento. Un brand di territori molteplici: ogni realtà ha la sua specificità e parla con le altre specificità territoriali. Tutta la Puglia – ha concluso Godelli - è accomunata da un binomio: tradizione e modernità ”.
Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti anche Massimo Manera, presidente della fondazione “La Notte della Taranta” e il Maestro concertatore per quest’anno Phil Manzanera.