Renzi a Kiev, rispettare sovranità Ucraina

Matteo Renzi in missione diplomatica nell'est dell'Europa dilaniato dal conflitto ucraino. A Kiev il premier ha incontrato il presidente ucraino, Petro Poroshenko, a cui ha assicurato che l'Occidente vuole "il rispetto e l'indipendenza della sovranita' dell'Ucraina" e ha chiesto senza se e senza ma "il ritorno della pace". "E' necessario monitorare il cessate il fuoco, monitorare le frontiere ed e' importante" per questo scopo "la missione Osce", ha aggiunto il premier. Dopo la conference-call sull'Ucraina di martedì pomeriggio con gli altri leader occidentali, il presidente del Consiglio italiano è atteso in serata a Mosca con un duplice obiettivo: 'responsabilizzare' la Russia sia sulla polveriera ucraina che sulla lotta dell'Isis. Il tutto in nome delle buone relazioni che storicamente Itala e Russia hanno sempre avuto.

Tuttavia la tregua rimane fragilissima. Nelle ultime ore, infatti, secondo il governo ucraino, un militare di Kiev e' stato ucciso e un altro e' rimasto ferito: a renderlo noto il portavoce dell'esercito Vladislav Seleznyov, che ha accusato i ribelli filo-russi di aver aperto il fuoco ben 47 volte nelle ultime 24 ore. Quest'oggi, nel Donbass, nella zona controllata dai separatisti, c'e' stata un'esplosione in una miniera di carbone: il bilancio ancora non è chiaro, ma secondo i ribelli ci sono stati 33 vittime e diversi dispersi.