BARI - "Sabato 28 febbraio, con i colleghi consiglieri Friolo e Romano, abbiamo incontrato i sindaci di Brindisi e di San Vito per affrontare il tema dell'emergenza rifiuti. Vendola, allora, si impegnò ad incontrarci per valutare insieme gli interventi urgenti per tamponare le falle e quelli strutturali per una programmazione finalmente efficiente. A questa promessa di incontro Vendola non ha più dato seguito, rendendoci l'idea di quale importanza la Giunta dia e abbia dato alla questione dei rifiuti. Per questo oggi non siamo affatto sorpresi della chiusura della discarica di Autigno, dopo tanta superficialità e negligenza del centrosinistra". Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Antonio Scianaro.
"Quella dei rifiuti è una bomba -prosegue- che potrebbe esplodere con conseguenze ancora più gravi di quelle attuali, anche sotto il profilo economico. Continuando ad avere una Puglia dove le discariche scoppiano e si chiudono, saremo costretti a breve a portare i rifiuti nelle altre Regioni con un aumento pesantissimo dei costi. Chi si accollerà i costi derivanti da una programmazione tanto fallimentare? I cittadini, ovviamente. E questa -conclude Scianaro- è una 'patata bollente' che il centrosinistra lascia in eredità al futuro governo della Puglia, come la cronaca di un fallimento annunciato".
"Quella dei rifiuti è una bomba -prosegue- che potrebbe esplodere con conseguenze ancora più gravi di quelle attuali, anche sotto il profilo economico. Continuando ad avere una Puglia dove le discariche scoppiano e si chiudono, saremo costretti a breve a portare i rifiuti nelle altre Regioni con un aumento pesantissimo dei costi. Chi si accollerà i costi derivanti da una programmazione tanto fallimentare? I cittadini, ovviamente. E questa -conclude Scianaro- è una 'patata bollente' che il centrosinistra lascia in eredità al futuro governo della Puglia, come la cronaca di un fallimento annunciato".