Rimescolamento di carte nella politica altamurana. “Lista Schittulli” via dal centro-destra e s’unisce a Forte insieme a “Fratelli d’Italia”. Ma le sorprese per il centro-destra non sembrano finite

di Roberto Berloco - Tutta colpa dell’effetto Stacca? Non si può dire, ma certo è un epilogo inatteso e sorprendente quello toccato al centro-destra in queste ore.

Perché, probabilmente, pochi avrebbero immaginato manovre così nette ed improvvise proprio quando si stava arrivando a sciogliere il nodo del candidato a sindaco.

Di ufficiale, al momento, c’è solo che due animelle di area, cioè “Lista Schittulli” e “Fratelli d’Italia” - quest’ultima, però, all’opposizione da anni - abbiano già stretto accordo con Giacinto Forte, contribuendo adesso a redigere il programma di governo della coalizione che appoggia l’insegnante altamurano.

Anche l’“Udc” aveva preso il largo allontanandosi dal porto del centro-destra, ma l’approdo in quello di Forte è stato negato in quanto ritenuto partito compromesso con l’Amministrazione uscente, malgrado gli ultimi anni di opposizione a questa.

Quanto a “Rinnovamento Altamura”, tassello storico dei Governi di Mario Stacca, voci insistenti confermano la costanza di una fase di discussione con quel che rimane dello schieramento moderato.

Dall’altra parte non è stato ancora convocato il tavolo di coordinamento del centro-sinistra, tuttavia

sembra attendibile che, a fianco dell’avvocato Antonello Stigliano, debba sedersi anche Lillino Colonna (Realtà Italia), in questo momento componente della maggioranza al potere del Municipio.

Infine di certo, per “Forza Italia”, non risultano accordi ufficiali manco con “Nuovo Centro Destra” e “Puglia prima di Tutto”, ovverosia le sigle sopravvissute del centro-destra cittadino, anche se dal partito azzurro si assicura che si sta lavorando solertemente nella direzione di un’intesa efficace. Ma, intanto, il tempo passa ed è sempre più verosimile la sensazione di un panorama elettorale maturo attorno ai poli di Giacinto Forte e di Antonello Stigliano.