Roma, "Vasta è la luce" col magliese Anastasia
ROMA - Nella splendida cornice storico-religiosa del Complesso Monumentale San Giovanni Addolorata "Corsia delle Donne" di Piazza San Giovanni in Laterano, 74 a Roma si e' inaugurata il 14 marzo e resterà aperta sino a domenica 29 la mostra collettiva di Pittura, Scultura, Incisione e Fotografia "VASTA E' LA LUCE".
Organizzata dall'Associazione Culturale Urbis et Artis con la cura combinata di Francesco Giulio Farachi e Gastone Ranieri Indoni, la mostra prevede in esposizione la presenza straordinaria di opere di artisti storici come Ugo Attardi, Renato Guttuso, Piero Dorazio; Renzo Vespignani, Ennio Calabria, Franco Ferrari, Mario Moretti, Sandro Bini, Sergio Gotti e Francesco Zero con le loro piu' recenti produzioni.
A queste si aggiunge una selezione di percorsi artistici contemporanei con una successione di interpretazioni e trasposizioni creative eterogenee e al tempo stesso armoniche. Il tutto legato al tema della luce: il colore la percezione sensibile che rappresentano il filtro attraverso il quale gli artisti guardano al mondo e lo interpretano. La vastita' della luce e' dunque l'ampio orizzonte del molteplice, l'incremento di linguaggi e individualita' che concorre a fornire piu' significanti elementi d'osservazione del reale e dell'umano esistere.
Tra gli artisti presenti il salentino originario di Maglie Antonio Anastasia con i suoi tre quadri che rappresentano: La situazione Medio-Orientale; Oltre la Vita; Il Buco Nero del Debito.Soddisfatto il Presidente dell' Associazione Salento Nostro Antonio Russo: "Ancora una volta il Salento protagonista con i suoi talenti in ambito culturale-artistico che esaltano il territorio pugliese", ha dichiarato.
(nella foto: l'artista Antonio Anastasia ultimo a destra, il Dr.Silvio Rossi e la Dr.ssa Simonetta D'Onofrio dell'Osservatore d'Italia, Antonio Russo di Salento Nostro)
Organizzata dall'Associazione Culturale Urbis et Artis con la cura combinata di Francesco Giulio Farachi e Gastone Ranieri Indoni, la mostra prevede in esposizione la presenza straordinaria di opere di artisti storici come Ugo Attardi, Renato Guttuso, Piero Dorazio; Renzo Vespignani, Ennio Calabria, Franco Ferrari, Mario Moretti, Sandro Bini, Sergio Gotti e Francesco Zero con le loro piu' recenti produzioni.
A queste si aggiunge una selezione di percorsi artistici contemporanei con una successione di interpretazioni e trasposizioni creative eterogenee e al tempo stesso armoniche. Il tutto legato al tema della luce: il colore la percezione sensibile che rappresentano il filtro attraverso il quale gli artisti guardano al mondo e lo interpretano. La vastita' della luce e' dunque l'ampio orizzonte del molteplice, l'incremento di linguaggi e individualita' che concorre a fornire piu' significanti elementi d'osservazione del reale e dell'umano esistere.
Tra gli artisti presenti il salentino originario di Maglie Antonio Anastasia con i suoi tre quadri che rappresentano: La situazione Medio-Orientale; Oltre la Vita; Il Buco Nero del Debito.Soddisfatto il Presidente dell' Associazione Salento Nostro Antonio Russo: "Ancora una volta il Salento protagonista con i suoi talenti in ambito culturale-artistico che esaltano il territorio pugliese", ha dichiarato.
(nella foto: l'artista Antonio Anastasia ultimo a destra, il Dr.Silvio Rossi e la Dr.ssa Simonetta D'Onofrio dell'Osservatore d'Italia, Antonio Russo di Salento Nostro)