BARI - “Questa è una iniziativa lodevole e non di facciata. La battaglia contro i cattivi stili di alimentazione e contro l’incultura ambientale è una battaglia oggi di fondo che riguarda non solo la qualità della politica ma anche la consapevolezza più in generale della cittadinanza”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, in occasione della inaugurazione a Bari della prima tappa pugliese del Treno Verde di Legambiente, dedicato quest’anno, in vista di EXPO Milano 2015, all’agricoltura di qualità e alla educazione alimentare. Con il Presidente, l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia Fabrizio Nardoni.
“Un treno della conoscenza - ha aggiunto Vendola - che attraversa i territori e consente alle scuole, ai cittadini e soprattutto ai giovani di recuperare il rapporto con la corretta alimentazione, che significa conoscere i prodotti della terra e le tipicità. E questo significa aiutare la nostra economia, aiutare la salute, perché uno dei grandi problemi che abbiamo da affrontare è quello della crescita di minori obesi. L’obesità - ha spiegato il Presidente - è una tragedia dal punto di vista anche sanitario ed è un problema dal punto di vista economico-finanziario. Imparare a non comprare una merendina e acquistare invece un frutto significa risparmiare, guadagnare salute e riprendere un rapporto corretto con il territorio. Per questo vorrei lodare il Treno verde di Legambiente che attraversa l’Italia del buon cibo e della bella cultura”.
Per Vendola “siamo di fronte alla sfide vere, a quelle importanti come ad esempio quella che la Regione Puglia ha ingaggiato sulla qualità dell’acqua, che è l’altro risvolto di una buona agricoltura e di una buona alimentazione”.
“In questi anni – ha detto Vendola - abbiamo fatto un lavoro straordinario che è certificato dal fatto che il grado di qualità delle nostre acque, in decine di migliaia di chilometri di reti idriche, è nettamente superiore alla media nazionale. Ci stiamo dando obiettivi di ulteriore crescita con un Piano straordinario della depurazione che Aqp sta per varare e che costerà milioni di euro. Preservare l’acqua – ha concluso il Presidente - e avere conoscenza di quale sia il suo valore è molto importante, soprattutto nell’anno del Centenario della nascita della prima fontanella dell’Acquedotto Pugliese”.
“Un treno della conoscenza - ha aggiunto Vendola - che attraversa i territori e consente alle scuole, ai cittadini e soprattutto ai giovani di recuperare il rapporto con la corretta alimentazione, che significa conoscere i prodotti della terra e le tipicità. E questo significa aiutare la nostra economia, aiutare la salute, perché uno dei grandi problemi che abbiamo da affrontare è quello della crescita di minori obesi. L’obesità - ha spiegato il Presidente - è una tragedia dal punto di vista anche sanitario ed è un problema dal punto di vista economico-finanziario. Imparare a non comprare una merendina e acquistare invece un frutto significa risparmiare, guadagnare salute e riprendere un rapporto corretto con il territorio. Per questo vorrei lodare il Treno verde di Legambiente che attraversa l’Italia del buon cibo e della bella cultura”.
Per Vendola “siamo di fronte alla sfide vere, a quelle importanti come ad esempio quella che la Regione Puglia ha ingaggiato sulla qualità dell’acqua, che è l’altro risvolto di una buona agricoltura e di una buona alimentazione”.
“In questi anni – ha detto Vendola - abbiamo fatto un lavoro straordinario che è certificato dal fatto che il grado di qualità delle nostre acque, in decine di migliaia di chilometri di reti idriche, è nettamente superiore alla media nazionale. Ci stiamo dando obiettivi di ulteriore crescita con un Piano straordinario della depurazione che Aqp sta per varare e che costerà milioni di euro. Preservare l’acqua – ha concluso il Presidente - e avere conoscenza di quale sia il suo valore è molto importante, soprattutto nell’anno del Centenario della nascita della prima fontanella dell’Acquedotto Pugliese”.