Valutatore immobiliare: a Lecce per la prima volta il corso per la certificazione della professione
LECCE – Si è concluso questa mattina con oltre 100 partecipanti, tra agenti immobiliari, geometri e ingegneri, provenienti da tutto il territorio pugliese il primo corso propedeutico per l’ottenimento della certificazione di “Valutatore Immobiliare” (in accordo alla norma UNI11558 nel rispetto della Legge n. 4/2013 che regolamenta le professioni non organizzate), organizzato da F.I.M.A.A. - Confcommercio Lecce.
«Una presenza così numerosa di partecipanti è una testimonianza tangibile non solo di quanto ampio sia l’interesse verso le tematiche affrontate, ma soprattutto di quanto sia forte il desiderio dei professionisti del settore di aggiornarsi al fine di proporsi sul mercato in maniera sempre più professionale e competitiva. – Ha affermato Alfredo Prete, presidente di Confcommercio Lecce, durante i saluti. – Accrescere le competenze e le capacità professionali della categoria degli agenti immobiliari – ha aggiunto – è uno dei principali obiettivi che il sindacato FIMAA Confcommercio Lecce intende perseguire attraverso le numerose attività formative di cui da sempre si fa promotore, le quali - ha sottolineato - avranno sicure ripercussioni positive sull’intero sistema economico del nostro territorio. La valutazione degli immobili, infatti, è strettamente correlata a tutti quegli elementi che rendono unica la nostra regione, e valutarli correttamente significa concorrere ad apportare ricchezza e crescita economica. »
Grande soddisfazione ha poi espresso anche per le implicazioni sindacali di partecipazione così sentita, mettendo in rilievo quanto sia fondamentale «fare squadra come categoria, con lo scopo di far valere i propri diritti e le proprie istanze nei confronti delle istituzioni.»
Da sempre attento ai cambiamenti socio-economici e alle esigenze di mercato, il sindacato FIMAA Lecce ha organizzato per la prima volta in Puglia un corso specifico per formare la una nuova figura professionale, di cui ha ampiamente parlato il presidente provinciali di FIMAA Lecce, Valerio Arseni, sottolineando quanto, anche in tempo di crisi, il mercato immobiliare continui ad offrire opportunità di lavoro. « Il “Valutatore immobiliare” – ha spiegato – è una nuova figura professionale che si inserisce in un mercato che si sta evolvendo sempre di più, soprattutto che sta cercando di uscire dal periodo di crisi che lo ha contraddistinto negli ultimi anni. Per questo, è importante come agenti immobiliari essere costantemente aggiornati sulle nuove competenze richieste dal mercato di riferimento.
Tra queste – ha precisato Arseni - ci sono quelle che caratterizzano il “Valutatore Immobiliare”, le quali vanno dalle conoscenze approfondite in materia di estimo e valutazione, a quelle specifiche degli standard nazionali ed internazionali di valutazione e ai principi di economia e mercati immobiliari, dal sistema catastale, alla fiscalità immobiliare, fino all’analisi del quadro urbanistico e giuridico-amministrativo e alla stima delle aree edificabili. Acquisire tali competenze tecniche – ha aggiunto – è fondamentale per ampliare e migliorare la propria professionalità e risponde ai nuovi requisiti di legge, secondo quanto stabilisce la nuova norma UNI11558 (Legge n. 4/2013) che regolamenta le professioni non organizzate.»
A spiegare la norma di riferimento è stato il professor Flavio Paglia, docente del corso, esperto di valutazione immobiliare, autore di numerosi libri, pubblicazioni e commenti in materia professionale, nonché Docente all’Università di Genova e in molteplici Scuole Superiori di Pubblica Amministrazione.
La norma, denominata “Valutatore Immobiliare. Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”, entrata in vigore il 6 novembre scorso, definisce i requisiti per determinare nel modo corretto il valore degli immobili. Stabilisce che per svolgere l’attività di valutazione il professionista sia legittimato allo svolgimento dell’attività sulla base della legislazione vigente, abbia conseguito un diploma di secondo grado, abbia maturato un’esperienza nel settore di almeno tre anni, e possegga le conoscenze in estimo e valutazione, principi di economia e mercato immobiliare, conoscenze di diritto, catasto e fiscalità immobiliare.
Il percorso formativo è stato organizzato nell'ambito delle attività di formazione rivolte agli agenti immobiliari.
«Una presenza così numerosa di partecipanti è una testimonianza tangibile non solo di quanto ampio sia l’interesse verso le tematiche affrontate, ma soprattutto di quanto sia forte il desiderio dei professionisti del settore di aggiornarsi al fine di proporsi sul mercato in maniera sempre più professionale e competitiva. – Ha affermato Alfredo Prete, presidente di Confcommercio Lecce, durante i saluti. – Accrescere le competenze e le capacità professionali della categoria degli agenti immobiliari – ha aggiunto – è uno dei principali obiettivi che il sindacato FIMAA Confcommercio Lecce intende perseguire attraverso le numerose attività formative di cui da sempre si fa promotore, le quali - ha sottolineato - avranno sicure ripercussioni positive sull’intero sistema economico del nostro territorio. La valutazione degli immobili, infatti, è strettamente correlata a tutti quegli elementi che rendono unica la nostra regione, e valutarli correttamente significa concorrere ad apportare ricchezza e crescita economica. »
Grande soddisfazione ha poi espresso anche per le implicazioni sindacali di partecipazione così sentita, mettendo in rilievo quanto sia fondamentale «fare squadra come categoria, con lo scopo di far valere i propri diritti e le proprie istanze nei confronti delle istituzioni.»
Da sempre attento ai cambiamenti socio-economici e alle esigenze di mercato, il sindacato FIMAA Lecce ha organizzato per la prima volta in Puglia un corso specifico per formare la una nuova figura professionale, di cui ha ampiamente parlato il presidente provinciali di FIMAA Lecce, Valerio Arseni, sottolineando quanto, anche in tempo di crisi, il mercato immobiliare continui ad offrire opportunità di lavoro. « Il “Valutatore immobiliare” – ha spiegato – è una nuova figura professionale che si inserisce in un mercato che si sta evolvendo sempre di più, soprattutto che sta cercando di uscire dal periodo di crisi che lo ha contraddistinto negli ultimi anni. Per questo, è importante come agenti immobiliari essere costantemente aggiornati sulle nuove competenze richieste dal mercato di riferimento.
Tra queste – ha precisato Arseni - ci sono quelle che caratterizzano il “Valutatore Immobiliare”, le quali vanno dalle conoscenze approfondite in materia di estimo e valutazione, a quelle specifiche degli standard nazionali ed internazionali di valutazione e ai principi di economia e mercati immobiliari, dal sistema catastale, alla fiscalità immobiliare, fino all’analisi del quadro urbanistico e giuridico-amministrativo e alla stima delle aree edificabili. Acquisire tali competenze tecniche – ha aggiunto – è fondamentale per ampliare e migliorare la propria professionalità e risponde ai nuovi requisiti di legge, secondo quanto stabilisce la nuova norma UNI11558 (Legge n. 4/2013) che regolamenta le professioni non organizzate.»
A spiegare la norma di riferimento è stato il professor Flavio Paglia, docente del corso, esperto di valutazione immobiliare, autore di numerosi libri, pubblicazioni e commenti in materia professionale, nonché Docente all’Università di Genova e in molteplici Scuole Superiori di Pubblica Amministrazione.
La norma, denominata “Valutatore Immobiliare. Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”, entrata in vigore il 6 novembre scorso, definisce i requisiti per determinare nel modo corretto il valore degli immobili. Stabilisce che per svolgere l’attività di valutazione il professionista sia legittimato allo svolgimento dell’attività sulla base della legislazione vigente, abbia conseguito un diploma di secondo grado, abbia maturato un’esperienza nel settore di almeno tre anni, e possegga le conoscenze in estimo e valutazione, principi di economia e mercato immobiliare, conoscenze di diritto, catasto e fiscalità immobiliare.
Il percorso formativo è stato organizzato nell'ambito delle attività di formazione rivolte agli agenti immobiliari.