LECCE - C’è anche il vice presidente vicario del gruppo Pdl/Fi alla Regione Puglia Erio Congedo a sostegno dei lavoratori dello stabilimento leccese della British American Tobacco che questa mattina hanno sfilato per le vie del capoluogo salentino chiedendo una presa di responsabilità su un piano di riconversione industriale che a questo punto appare compromesso.
“Credo - avvisa - che le parole di solidarietà non servano più. E non servono più ragionamenti fumosi e prospettive fantasmagoriche sulla riconversione aerospaziale e su altri progetti ai quali, tanto per cambiare, non è estraneo il governo della Regione Puglia. In un momento come questo, con una crisi occupazionale che ha pochi precedenti nella storia del Paese e di questo territorio e in cui la tutela anche di un solo posto di lavoro è una vittoria straordinaria, la partita dei circa 300 ex lavoratori Bat assume una valenza straordinaria. Non possiamo permetterci di perderli".
"Ai tavoli che verranno servirà inevitabilmente giocare a carte scoperte e chi ha intenzione di continuare a non farlo eviti persino di intervenire, scongiurando l’ennesimo atto di questa commedia degli equivoci e delle bugie rappresentata a spese di tantissime famiglie salentine. E servirà non solo la presenza delle istituzioni, ma quella cruciale di Bat, il cui piano di riconversione attraverso Hds, Ip Korus e Iacobucci è evidentemente rimasto una promessa e sulla cui effettiva attuazione - puntualizza Erio Congedo - la multinazionale del tabacco non ha nemmeno potuto o voluto vigilare”.
“Credo - avvisa - che le parole di solidarietà non servano più. E non servono più ragionamenti fumosi e prospettive fantasmagoriche sulla riconversione aerospaziale e su altri progetti ai quali, tanto per cambiare, non è estraneo il governo della Regione Puglia. In un momento come questo, con una crisi occupazionale che ha pochi precedenti nella storia del Paese e di questo territorio e in cui la tutela anche di un solo posto di lavoro è una vittoria straordinaria, la partita dei circa 300 ex lavoratori Bat assume una valenza straordinaria. Non possiamo permetterci di perderli".
"Ai tavoli che verranno servirà inevitabilmente giocare a carte scoperte e chi ha intenzione di continuare a non farlo eviti persino di intervenire, scongiurando l’ennesimo atto di questa commedia degli equivoci e delle bugie rappresentata a spese di tantissime famiglie salentine. E servirà non solo la presenza delle istituzioni, ma quella cruciale di Bat, il cui piano di riconversione attraverso Hds, Ip Korus e Iacobucci è evidentemente rimasto una promessa e sulla cui effettiva attuazione - puntualizza Erio Congedo - la multinazionale del tabacco non ha nemmeno potuto o voluto vigilare”.