di Luigi Laguaragnella - All’ingresso di oltre 300 supermercati in Puglia numerosi volontari sono pronti a prendere le donazioni di generi alimentari in favore degli indigenti. Sabato 7 marzo è prevista anche a Bari la raccolta alimentare della Fondazione Banco delle Opere di Carità.
Chiedendo generi di prima necessità come pasta, tonno, legumi, olio, pelati, prodotti per l’infanzia e sensibilizzando i cittadini alla solidarietà è nata una grande mobilitazione con gli enti di volontariato e i banchi alimentari che, grazie alla raccolta del prossimo sabato, possono incrementare i prodotti da donare e far, così, circolare la carità.
Sollecitando la cittadinanza a sostenere il Banco delle Opere di Carità, donando “una spesa” si fortifica una condivisione di responsabilità nella lotta contro la povertà, che in Italia sembra aumentare: sono oltre 6000000 le persone in stato di indigenza.
L’impegno della Fondazione, davanti a numeri negativi così elevati, propone e supporta iniziative di carità, che sono un piccolo sostegno a tante famiglie, ma valorizza l’impegno di molti cittadini e volontari nelle prevenzione e nella lotta alla povertà. Oltre ai volontari (si prevedono circa 650) è importante la rete con i privati. Il presidente nazionale delle Fondazione Banco delle Opere di Carità ringrazia le aziende che si sono rese disponibili a favorire la “spesa di carità”: «Un grazie particolare a tutti coloro che si adoperano per l’organizzazione della Giornata, alle catene di supermercati (Auchan, Carrefour, Decò, Gruppo Megamark, Coop Adriatica, Coop Estense, Unicoop Tirreno, Conad, Decò, Despar, Sidis, Maxipiù, Md Discount, Ipermac, Gruppo Vegè Enzo Ferì, Eurospin, Simply, Penny Market, Alter Discount Tatò Paride spa, Sisa) che, come sempre, si dimostrano sensibili alle iniziative della Fondazione Banco delle Opere di Carità mettendo a disposizione i propri spazi, rendendo agevole il compito dei volontari».
Alla raccolta alimentare di sabato prossimo parteciperà anche il commercio equo-solidale: presso la bottega Un solo Mondo di via Pavoncelli 124 sarà possibile donare la spesa alla Fondazione e allo stesso tempo compiere un altro gesto etico favorendo la rete di un commercio più giusto e dignitoso nei confronti di tanti lavoratori sparsi nel mondo (principio della rete del commercio equo).
La raccolta alimentare potrà aiutare gli oltre 300 centri in Puglia impegnati nella lotta alla povertà. E’ una grande rete di solidarietà che non può e non deve essere sfilacciata che il Comune di Bari sostiene e rafforza. L’assessora Bottalico, in previsione della raccolta alimentare dichiara: «Il consolidamento della collaborazione tra l’assessorato al Welfare e iniziative come la Raccolta alimentare, si inseriscono al meglio nelle nuove direttive fornite dalla Commissione Europea che ha incluso la distribuzione alimentare in una più ampia strategia di lotta alla povertà nell’ambito di un programma complessivo di inclusione sociale. Nell’ottica di una nuova concezione di Welfare è necessario progettare interventi sempre più integrati tra sostegno diretto e azioni che favoriscano una reale autonomia delle persone. La giornata della raccolta alimentare, inoltre, rappresenta un’occasione importante per far riflettere i cittadini baresi sui temi della povertà e delle azioni a contrasto dello spreco alimentare e, allo stesso tempo, un modo per partecipare alla giornata sia come volontari sia attraverso la donazione diretta di alimenti». Compiere un gesto, per alcuni quotidiano, come fare la spesa, può assumere una valenza sociale quanto mai generosa per molti.
Chiedendo generi di prima necessità come pasta, tonno, legumi, olio, pelati, prodotti per l’infanzia e sensibilizzando i cittadini alla solidarietà è nata una grande mobilitazione con gli enti di volontariato e i banchi alimentari che, grazie alla raccolta del prossimo sabato, possono incrementare i prodotti da donare e far, così, circolare la carità.
Sollecitando la cittadinanza a sostenere il Banco delle Opere di Carità, donando “una spesa” si fortifica una condivisione di responsabilità nella lotta contro la povertà, che in Italia sembra aumentare: sono oltre 6000000 le persone in stato di indigenza.
L’impegno della Fondazione, davanti a numeri negativi così elevati, propone e supporta iniziative di carità, che sono un piccolo sostegno a tante famiglie, ma valorizza l’impegno di molti cittadini e volontari nelle prevenzione e nella lotta alla povertà. Oltre ai volontari (si prevedono circa 650) è importante la rete con i privati. Il presidente nazionale delle Fondazione Banco delle Opere di Carità ringrazia le aziende che si sono rese disponibili a favorire la “spesa di carità”: «Un grazie particolare a tutti coloro che si adoperano per l’organizzazione della Giornata, alle catene di supermercati (Auchan, Carrefour, Decò, Gruppo Megamark, Coop Adriatica, Coop Estense, Unicoop Tirreno, Conad, Decò, Despar, Sidis, Maxipiù, Md Discount, Ipermac, Gruppo Vegè Enzo Ferì, Eurospin, Simply, Penny Market, Alter Discount Tatò Paride spa, Sisa) che, come sempre, si dimostrano sensibili alle iniziative della Fondazione Banco delle Opere di Carità mettendo a disposizione i propri spazi, rendendo agevole il compito dei volontari».
Alla raccolta alimentare di sabato prossimo parteciperà anche il commercio equo-solidale: presso la bottega Un solo Mondo di via Pavoncelli 124 sarà possibile donare la spesa alla Fondazione e allo stesso tempo compiere un altro gesto etico favorendo la rete di un commercio più giusto e dignitoso nei confronti di tanti lavoratori sparsi nel mondo (principio della rete del commercio equo).
La raccolta alimentare potrà aiutare gli oltre 300 centri in Puglia impegnati nella lotta alla povertà. E’ una grande rete di solidarietà che non può e non deve essere sfilacciata che il Comune di Bari sostiene e rafforza. L’assessora Bottalico, in previsione della raccolta alimentare dichiara: «Il consolidamento della collaborazione tra l’assessorato al Welfare e iniziative come la Raccolta alimentare, si inseriscono al meglio nelle nuove direttive fornite dalla Commissione Europea che ha incluso la distribuzione alimentare in una più ampia strategia di lotta alla povertà nell’ambito di un programma complessivo di inclusione sociale. Nell’ottica di una nuova concezione di Welfare è necessario progettare interventi sempre più integrati tra sostegno diretto e azioni che favoriscano una reale autonomia delle persone. La giornata della raccolta alimentare, inoltre, rappresenta un’occasione importante per far riflettere i cittadini baresi sui temi della povertà e delle azioni a contrasto dello spreco alimentare e, allo stesso tempo, un modo per partecipare alla giornata sia come volontari sia attraverso la donazione diretta di alimenti». Compiere un gesto, per alcuni quotidiano, come fare la spesa, può assumere una valenza sociale quanto mai generosa per molti.