Bari, ennesimo colpo basso al Liberati. Addio sogno playoff?
di Francesco D'Agostino - Non è bastato un primo tempo da leoni per poter vincere ed agguantare la zona playoff. I biancorossi di mister Nicola si fermano al Liberati con un passivo di due reti, segnati dalla punta Fabio Ceravolo. I grifoni umbri tornano alla vittoria dopo quasi due mesi grazie ad un buon secondo tempo, in cui la retroguardia barese ha evidenziato gli ennesimi limiti offensivi.
Eppure per i galletti la gara era cominciata veramente in salita. Nei primi minuti i ragazzi di Nicola si sono portati avanti grazie all'intraprendenza del proprio centrocampo e dei piedi del regista Massimo Donati. La prima palla goal della giornata arriva dopo pochi minuti sui piedi di Galano, ma Brignoli riesce ad anticipare il trequartista in due tempi. Cresce la manovra offensiva dei biancorossi che si fanno pericolosamente avanti grazie a Nicola Bellomo. Il fantasista barese prova la botta dai trenta metri. Bravo Brignoli a deviare in angolo. Alla mezz'ora arriva la vera palla goal del Bari: angolo di Nicola Bellomo, colpo di testa di Matteo Contini che trova il palo. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Nella seconda ripresa cala il ritmo degli ospiti e si fa insistentemente avanti la Ternana. Nicola prova nella mischia Boateng, sostituendo il pimpante De Luca, che non reagisce molto bene al suo cambio. Schiattarella, fino a questo punto del match uno dei migliori in campo, anticipa Ceravolo sulla corsa ma ad un tratto perde il contatto visivo con il pallone, lo svirgola e lancia l’attaccante sull’autostrada che porta al primo goal.
E' ancora la Ternana a portarsi avanti e a trovare la seconda rete della giornata. Ceravolo punta Rinaudo, beffandolo con un tiro a giro che accarezza il palo e si infila alle spalle di Guarna. Inutili gli inserimenti di Sabelli e Minala che non cancellano la peggior sconfitta del campionato.
NEL SEGNO DELLA DISCONTINUITA' L'ennesimo stop esterno del Bari evidenzia i limiti della propria rosa, che possiede ottime individualità le quali però non riescono ad amalgamarsi. Lo scivolone esterno del Liberati dimostra come i galletti hanno alternato ottime prestazioni a gare deludenti. L'approccio alla gara è stato soddisfacente ma nella ripresa è parso come la squadra non possegga la giusta cattiveria per reagire ai colpi bassi. Ne avevamo avuto dimostrazione già in altre occasioni, come nella sconfitta interna con il Vicenza oppure dopo la sconfitta col Carpi.
In difesa non è andata poi così bene.
Dopo l'ottima gara col Vercelli, Schiattarella è parso al di sotto delle proprie aspettative mentre la coppia centrale Contini-Rinaudo si è rivelata ancora una volta lenta e poco reattiva. In attacco infine non si riesce a concretizzare l'enorme mole di gioco che matura a metà campo. Dunque sarà necessario addrizzare la rotta già da Domenica, dove al San Nicola andrà di scena il Crotone; vittorioso Sabato contro lo Spezia.
Eppure per i galletti la gara era cominciata veramente in salita. Nei primi minuti i ragazzi di Nicola si sono portati avanti grazie all'intraprendenza del proprio centrocampo e dei piedi del regista Massimo Donati. La prima palla goal della giornata arriva dopo pochi minuti sui piedi di Galano, ma Brignoli riesce ad anticipare il trequartista in due tempi. Cresce la manovra offensiva dei biancorossi che si fanno pericolosamente avanti grazie a Nicola Bellomo. Il fantasista barese prova la botta dai trenta metri. Bravo Brignoli a deviare in angolo. Alla mezz'ora arriva la vera palla goal del Bari: angolo di Nicola Bellomo, colpo di testa di Matteo Contini che trova il palo. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Nella seconda ripresa cala il ritmo degli ospiti e si fa insistentemente avanti la Ternana. Nicola prova nella mischia Boateng, sostituendo il pimpante De Luca, che non reagisce molto bene al suo cambio. Schiattarella, fino a questo punto del match uno dei migliori in campo, anticipa Ceravolo sulla corsa ma ad un tratto perde il contatto visivo con il pallone, lo svirgola e lancia l’attaccante sull’autostrada che porta al primo goal.
E' ancora la Ternana a portarsi avanti e a trovare la seconda rete della giornata. Ceravolo punta Rinaudo, beffandolo con un tiro a giro che accarezza il palo e si infila alle spalle di Guarna. Inutili gli inserimenti di Sabelli e Minala che non cancellano la peggior sconfitta del campionato.
NEL SEGNO DELLA DISCONTINUITA' L'ennesimo stop esterno del Bari evidenzia i limiti della propria rosa, che possiede ottime individualità le quali però non riescono ad amalgamarsi. Lo scivolone esterno del Liberati dimostra come i galletti hanno alternato ottime prestazioni a gare deludenti. L'approccio alla gara è stato soddisfacente ma nella ripresa è parso come la squadra non possegga la giusta cattiveria per reagire ai colpi bassi. Ne avevamo avuto dimostrazione già in altre occasioni, come nella sconfitta interna con il Vicenza oppure dopo la sconfitta col Carpi.
In difesa non è andata poi così bene.
Dopo l'ottima gara col Vercelli, Schiattarella è parso al di sotto delle proprie aspettative mentre la coppia centrale Contini-Rinaudo si è rivelata ancora una volta lenta e poco reattiva. In attacco infine non si riesce a concretizzare l'enorme mole di gioco che matura a metà campo. Dunque sarà necessario addrizzare la rotta già da Domenica, dove al San Nicola andrà di scena il Crotone; vittorioso Sabato contro lo Spezia.