BARI - Le dure rampe della salita di Baragiano hanno fatto ancora selezione ma per il talentuoso corridore pugliese Alessandro Monaco (Convertini Junior Team) sono state il trampolino di lancio verso la conquista della gara ciclistica più antica di Basilicata.
Pasquetta molto fredda per i 90 juniores di Basilicata, Puglia, Campania, Marche, Lazio e Abruzzo partecipanti alla 55° Medaglia d’Oro Santissima Annunziata: corsa durissima con tanta salita che ha fatto registrare una serie di azioni promosse da Giuseppe Correale (Grosseto Mazzei), Marco D’Agostino (Grosseto Mazzei) Alessio Mattacchioni (Civitavecchiese Fratelli Petito), Alessio De Domenico (Grosseto Mazzei) e Luigi Marchetti (Civitavecchiese Fratelli Petito) in evidenza nella prima parte di gara.
Gli ultimi 20 chilometri sono stati il teatro del formidabile exploit di Monaco: incurante del freddo e della durezza della salita conclusiva (5 chilometri al 6-7%), con un piglio di gara deciso, ha concluso la sua fatica dopo solo 2 ore e 36 minuti, aggiudicandosi in perfetta solitudine la prima vittoria stagionale e in carriera nella categoria juniores.
Un mese in crescendo per il ragazzo di Grottaglie (Taranto), classe 1998, che ha chiuso il suo 2014 con dodici vittorie all’attivo nonché partecipe dell’esperienza in azzurro allo stage su pista di Montichiari nel mese di dicembre sotto gli occhi attenti dei cittì Davide Cassani, Rino De Candido e Marco Villa.
“ Ci tenevo tanto a regalare una grandissima soddisfazione ai fratelli Convertini - ha dichiarato nel dopo gara un emozionatissimo Monaco –. Con questa vittoria ho ricambiato la fiducia che hanno in me e ce l’ho messa davvero tutta per fare bene su questo impegnativo traguardo ”.
A dare valore aggiunto alla vittoria di Monaco, il lavoro impeccabile di tutti i suoi compagni di squadra con Michele Laddomada in ammiraglia e la presenza sul traguardo dei fratelli Convertini che stanno dedicando anima e corpo alla causa della squadra juniores, sottolineando l’unione e la voglia di dare il meglio con i propri atleti, facendo della Convertini Junior Team una società sempre pronta a confrontarsi con altre realtà importanti della categoria sul territorio nazionale.
A circa un minuto e mezzo da Monaco, sul secondo gradino del podio è salito un nome nuovo del ciclismo pugliese: l’atleta di Altamura Jonathan Martimucci, in forza da quest’anno alla formazione marchigiana della Rinascita, autore di una prova di grande carattere e al primo podio di una carriera ciclistica iniziata lo scorso anno con la maglia della Zerokappa.
Ancora la Puglia in gran spolvero con un dignitoso decimo posto ad appannaggio di Giovanni Antonino (Bike Team San Severo) che ha mostrato una buona condizione ma con margini di miglioramento in prospettiva delle prossime gare.
Al via anche la Spes Alberobello che ha visto conquistare l'arrivo per merito di un tenace Daniele Porfido così come per la Grotta San Michele Cagnano Varano che ha messo in evidenza una serie di buone prestazioni grazie ad Antonio Pagano, Matteo Coccia e Michele Pio Pompilio.
Pasquetta molto fredda per i 90 juniores di Basilicata, Puglia, Campania, Marche, Lazio e Abruzzo partecipanti alla 55° Medaglia d’Oro Santissima Annunziata: corsa durissima con tanta salita che ha fatto registrare una serie di azioni promosse da Giuseppe Correale (Grosseto Mazzei), Marco D’Agostino (Grosseto Mazzei) Alessio Mattacchioni (Civitavecchiese Fratelli Petito), Alessio De Domenico (Grosseto Mazzei) e Luigi Marchetti (Civitavecchiese Fratelli Petito) in evidenza nella prima parte di gara.
Gli ultimi 20 chilometri sono stati il teatro del formidabile exploit di Monaco: incurante del freddo e della durezza della salita conclusiva (5 chilometri al 6-7%), con un piglio di gara deciso, ha concluso la sua fatica dopo solo 2 ore e 36 minuti, aggiudicandosi in perfetta solitudine la prima vittoria stagionale e in carriera nella categoria juniores.
Un mese in crescendo per il ragazzo di Grottaglie (Taranto), classe 1998, che ha chiuso il suo 2014 con dodici vittorie all’attivo nonché partecipe dell’esperienza in azzurro allo stage su pista di Montichiari nel mese di dicembre sotto gli occhi attenti dei cittì Davide Cassani, Rino De Candido e Marco Villa.
“ Ci tenevo tanto a regalare una grandissima soddisfazione ai fratelli Convertini - ha dichiarato nel dopo gara un emozionatissimo Monaco –. Con questa vittoria ho ricambiato la fiducia che hanno in me e ce l’ho messa davvero tutta per fare bene su questo impegnativo traguardo ”.
A dare valore aggiunto alla vittoria di Monaco, il lavoro impeccabile di tutti i suoi compagni di squadra con Michele Laddomada in ammiraglia e la presenza sul traguardo dei fratelli Convertini che stanno dedicando anima e corpo alla causa della squadra juniores, sottolineando l’unione e la voglia di dare il meglio con i propri atleti, facendo della Convertini Junior Team una società sempre pronta a confrontarsi con altre realtà importanti della categoria sul territorio nazionale.
A circa un minuto e mezzo da Monaco, sul secondo gradino del podio è salito un nome nuovo del ciclismo pugliese: l’atleta di Altamura Jonathan Martimucci, in forza da quest’anno alla formazione marchigiana della Rinascita, autore di una prova di grande carattere e al primo podio di una carriera ciclistica iniziata lo scorso anno con la maglia della Zerokappa.
Ancora la Puglia in gran spolvero con un dignitoso decimo posto ad appannaggio di Giovanni Antonino (Bike Team San Severo) che ha mostrato una buona condizione ma con margini di miglioramento in prospettiva delle prossime gare.
Al via anche la Spes Alberobello che ha visto conquistare l'arrivo per merito di un tenace Daniele Porfido così come per la Grotta San Michele Cagnano Varano che ha messo in evidenza una serie di buone prestazioni grazie ad Antonio Pagano, Matteo Coccia e Michele Pio Pompilio.
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