BARI - “É tempo che la famiglia sia riconosciuta pienamente come luogo fondamentale per lo sviluppo del territorio, sia dal punto di vista della ripresa economica, sia della produzione del capitale sociale”. Ne è convinta Lodovica Carli, Presidente regionale del Forum delle Associazioni Familiari di Puglia.
“É tempo di una Puglia a misura di famiglia – spiega -: fisco, ticket sanitari e tariffe modulate a seconda dei carichi familiari, politiche per la natalità e di tutela della gravidanza, sviluppo di un welfare generativo, conciliazione famiglia-lavoro, perché le famiglie pugliesi ci sono e vogliono tornare a contare”.
Mercoledì prossimo 29 aprile alle ore 17 presso la Biblioteca “Ricchetti” di Bari l’incontro con i candidati alla Presidenza della Regione Puglia, organizzato dalle associazioni aderenti al “Forum” per presentare il “manifesto” intitolato: “Per una Regione a misura di famiglia”.
“Il Forum – continua la Presidente - vuole portare i candidati alla Presidenza della Regione Puglia a confronto con le problematiche, domande e bisogni delle famiglie pugliesi che saranno rappresentate dalle loro associazioni e presenteranno proposte concrete di politiche familiari”.
All’incontro parteciperà il Presidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari, Francesco Belletti, che discuterà di famiglia, “bene sociale primario”, con i candidati a Governatore di Puglia: Michele Emiliano, Antonella Laricchia, Adriana Poli Bortone, Michele Rizzi e Francesco Schittulli.
“La Famiglia torni ad essere protagonista della politica sia come interlocutore fondamentale delle sue scelte sia come soggetto di valutazione dell'impatto dei diversi provvedimenti della Regione”, l’auspicio di Lodovica Carli.
Nel “manifesto” predisposto in occasione delle prossime Elezioni regionali, che i candidati potranno decidere di sottoscrivere e fare proprio, si afferma che “non c’è sviluppo e non c’è futuro senza la famiglia aperta alla vita, che cura i figli naturali, adottati o affidati, famiglia che diventa prossima di altre famiglie e che si associa con altre famiglie per costruire una società dal volto umano, solidale, sussidiario e generativo”.
Si chiede inoltre “che le ragioni della famiglia e le politiche familiari entrino a pieno diritto del dibattito politico per il rinnovo del Governo e del Consiglio Regionale della Puglia e propone ai candidati, una serie di interventi mirati tendenti al benessere delle famiglie, all’equità sociale ed alla crescita economica della comunità regionale”.
“É tempo di una Puglia a misura di famiglia – spiega -: fisco, ticket sanitari e tariffe modulate a seconda dei carichi familiari, politiche per la natalità e di tutela della gravidanza, sviluppo di un welfare generativo, conciliazione famiglia-lavoro, perché le famiglie pugliesi ci sono e vogliono tornare a contare”.
Mercoledì prossimo 29 aprile alle ore 17 presso la Biblioteca “Ricchetti” di Bari l’incontro con i candidati alla Presidenza della Regione Puglia, organizzato dalle associazioni aderenti al “Forum” per presentare il “manifesto” intitolato: “Per una Regione a misura di famiglia”.
“Il Forum – continua la Presidente - vuole portare i candidati alla Presidenza della Regione Puglia a confronto con le problematiche, domande e bisogni delle famiglie pugliesi che saranno rappresentate dalle loro associazioni e presenteranno proposte concrete di politiche familiari”.
All’incontro parteciperà il Presidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari, Francesco Belletti, che discuterà di famiglia, “bene sociale primario”, con i candidati a Governatore di Puglia: Michele Emiliano, Antonella Laricchia, Adriana Poli Bortone, Michele Rizzi e Francesco Schittulli.
“La Famiglia torni ad essere protagonista della politica sia come interlocutore fondamentale delle sue scelte sia come soggetto di valutazione dell'impatto dei diversi provvedimenti della Regione”, l’auspicio di Lodovica Carli.
Nel “manifesto” predisposto in occasione delle prossime Elezioni regionali, che i candidati potranno decidere di sottoscrivere e fare proprio, si afferma che “non c’è sviluppo e non c’è futuro senza la famiglia aperta alla vita, che cura i figli naturali, adottati o affidati, famiglia che diventa prossima di altre famiglie e che si associa con altre famiglie per costruire una società dal volto umano, solidale, sussidiario e generativo”.
Si chiede inoltre “che le ragioni della famiglia e le politiche familiari entrino a pieno diritto del dibattito politico per il rinnovo del Governo e del Consiglio Regionale della Puglia e propone ai candidati, una serie di interventi mirati tendenti al benessere delle famiglie, all’equità sociale ed alla crescita economica della comunità regionale”.