Inchiesta Rinascimento: condanne a Foggia

FOGGIA - Sono stati condannati a pene dagli otto ai dieci anni di reclusione per estorsione ma assolti dall'aggravante della mafiosità. E' quanto hanno deciso i giudici del tribunale di Foggia nel processo per l'inchiesta 'Rinascimento' con cui la polizia scopri' le persone che avrebbero favorito la latitanza di G.P., arrestato il 13 maggio del 2011.

Detto "Peppe u' montanar" era ricercato dal marzo del 2009 dopo essere stato condannato ad una pena di 11 anni di reclusione per cumulo pene. L'uomo e' stato condannato a 10 anni per estorsione ed armi: ai reati e' stata esclusa l'aggravante della mafiosità.

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