LECCE - L'associazione “Gesti di Vita Onlus” ha consegnato oggi un defibrillatore automatico al Comune di Lecce. La consegna è avvenuta questa mattina a Palazzo Carafa, nelle mani del sindaco Paolo Perrone.
“Vogliamo dotare la città e i luoghi pubblici in particolare – ha spiegato il sindaco Paolo Perrone - di defibrillatori di quartiere che verranno messi a disposizione dei cittadini che saranno in grado di utilizzarli. L’obiettivo è quello di costruire una rete ad hoc. Al momento sono state posizionate apparecchiature mediche al liceo Palmieri, al Comando di Polizia locale, alla Scuola di Cavalleria, alla Clicocom e all’Hilton Hotel. Poter contare su un defibrillatore rappresenta una discriminante tra la vita e la morte. L’iniziativa di oggi è un esempio concreto di un’alleanza efficace tra la Pubblica Amministrazione e il privato sociale”.
Chi acquista un Dae (defibrillatore automatico esterno) può ottenere significativi sgravi fiscali. Alcuni istituti di credito presenti in città sono pronti ad acquistare un proprio defibrillatore.
Ad ogni buon conto, l‘autorizzazione finale all’utilizzo del defibrillatore spetta al 118.
“Il Dae – ha spiegato il dottor Luigi Fuggiano, componente della Commissione medica del Comune di Lecce - è una macchina semplice da usare: non bisogna, dunque, avere particolari timori nel gestirla in quanto chi la utilizza non ha alcuna responsabilità penale; al contrario, una eventuale omissione di soccorso rappresenterebbe un reato molto grave”.
Grande soddisfazione è stata espressa da Veronica Carlino, responsabile del progetto Gesti di vita dal 2005: “"Sono veramente lieta di riscontrare finalmente tanta attenzione da parte di Istituzioni e privati sul tema. Il territorio è finalmente maturo per recepire l importanza di una rete laica dell'emergenza che intervenga prima, per vicinanza, dei soccorritori del 118 e supporti il loro lavoro nell'obiettivo di salvare sempre più vite. istituzioni pubbliche, private, sanitarie e non sanitarie, istituti bancari, federazioni sportive e strutture turistiche e balneari stanno scegliendo di aderire a Gesti di Vita, fidandosi di un progetto in piedi da 10 anni e nato dalla volontà del presidente Raffaele Caione, ex primario della Rianimazione di Lecce”.
“Il progetto - aggiunge Veronica Carlino - già nel 2005 scelse come partner tecnico Zoll Medical, azienda americana specializzata nella produzione di defibrillatori di altissimo standard qualitativo; questi apparecchi sono da un ventennio in uso presso ospedali e Servizio emergenza-urgenza 118: garantire una continuità e conformità tecnologica tra ospedale, 118 e territorio favorisce il lavoro dei professionisti dell'emergenza che possiedono Zoll nei loro mezzi e che si trovano a lavorare con un unico stesso linguaggio. Ma non solo: una macchina di massima resistenza, di facile ed economica gestione, unica ad esser dotata di software pediatrico e guida al massaggio cardiaco ma, soprattutto, di comprovata affidabilità, può soddisfare al meglio il nostro desiderio di assicurare ad ognuno di noi una chance di sopravvivenza in più. Abbiamo bisogno dell'aiuto e del coinvolgimento di tutti; una città cardioprotetta è a beneficio di tutti, un vero gesto di vita!”.
Alla conferenza stampa erano presenti anche l'assessore alla Sanità e alla Protezione Civile del Comune di Lecce, Andrea Guido e Annarita Reggio, tesoriera dell'associazione “Gesti di Vita Onlus”.
“Vogliamo dotare la città e i luoghi pubblici in particolare – ha spiegato il sindaco Paolo Perrone - di defibrillatori di quartiere che verranno messi a disposizione dei cittadini che saranno in grado di utilizzarli. L’obiettivo è quello di costruire una rete ad hoc. Al momento sono state posizionate apparecchiature mediche al liceo Palmieri, al Comando di Polizia locale, alla Scuola di Cavalleria, alla Clicocom e all’Hilton Hotel. Poter contare su un defibrillatore rappresenta una discriminante tra la vita e la morte. L’iniziativa di oggi è un esempio concreto di un’alleanza efficace tra la Pubblica Amministrazione e il privato sociale”.
Chi acquista un Dae (defibrillatore automatico esterno) può ottenere significativi sgravi fiscali. Alcuni istituti di credito presenti in città sono pronti ad acquistare un proprio defibrillatore.
Ad ogni buon conto, l‘autorizzazione finale all’utilizzo del defibrillatore spetta al 118.
“Il Dae – ha spiegato il dottor Luigi Fuggiano, componente della Commissione medica del Comune di Lecce - è una macchina semplice da usare: non bisogna, dunque, avere particolari timori nel gestirla in quanto chi la utilizza non ha alcuna responsabilità penale; al contrario, una eventuale omissione di soccorso rappresenterebbe un reato molto grave”.
Grande soddisfazione è stata espressa da Veronica Carlino, responsabile del progetto Gesti di vita dal 2005: “"Sono veramente lieta di riscontrare finalmente tanta attenzione da parte di Istituzioni e privati sul tema. Il territorio è finalmente maturo per recepire l importanza di una rete laica dell'emergenza che intervenga prima, per vicinanza, dei soccorritori del 118 e supporti il loro lavoro nell'obiettivo di salvare sempre più vite. istituzioni pubbliche, private, sanitarie e non sanitarie, istituti bancari, federazioni sportive e strutture turistiche e balneari stanno scegliendo di aderire a Gesti di Vita, fidandosi di un progetto in piedi da 10 anni e nato dalla volontà del presidente Raffaele Caione, ex primario della Rianimazione di Lecce”.
“Il progetto - aggiunge Veronica Carlino - già nel 2005 scelse come partner tecnico Zoll Medical, azienda americana specializzata nella produzione di defibrillatori di altissimo standard qualitativo; questi apparecchi sono da un ventennio in uso presso ospedali e Servizio emergenza-urgenza 118: garantire una continuità e conformità tecnologica tra ospedale, 118 e territorio favorisce il lavoro dei professionisti dell'emergenza che possiedono Zoll nei loro mezzi e che si trovano a lavorare con un unico stesso linguaggio. Ma non solo: una macchina di massima resistenza, di facile ed economica gestione, unica ad esser dotata di software pediatrico e guida al massaggio cardiaco ma, soprattutto, di comprovata affidabilità, può soddisfare al meglio il nostro desiderio di assicurare ad ognuno di noi una chance di sopravvivenza in più. Abbiamo bisogno dell'aiuto e del coinvolgimento di tutti; una città cardioprotetta è a beneficio di tutti, un vero gesto di vita!”.
Alla conferenza stampa erano presenti anche l'assessore alla Sanità e alla Protezione Civile del Comune di Lecce, Andrea Guido e Annarita Reggio, tesoriera dell'associazione “Gesti di Vita Onlus”.