LECCE - Il gup del tribunale di Lecce Antonia Martalò ha condannato, con rito abbreviato, 13 imputati a pene comprese tra 8 mesi e 30 anni di reclusione, e assolto due imputati, per una serie di omicidi e ferimenti con metodi mafiosi compiuti dagli anni '90 ad oggi nel brindisino. In quattro condannati a 30 anni. Assolto Massimo Pasimeni, detenuto, ritenuto uno dei capi storici della Scu di Mesagne.